BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Cristo del Louvre, non lontano per misura formale e spirito umano dal linguaggio della Pietà di Brera, e ancora nella Pietà naturalistica dell'ultimo B., quando già si annuncia l'evoluzione del gusto e della filosofia corrente, che determinerà il ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e comunque esso non ebbe significato alcuno per la futura evoluzione artistica di Donatello.
La prima opera conservataci è il queste figure Donatello dimostra una padronanza dell'anatomia umana e della ponderazione, che eguaglia il "contrapposto" ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] favola che consentisse di sorridere con bonomia sui vizi e le debolezze umane, attuando in tal modo l'impegno morale da cui l'opera moderno e borghese, rivelando una certa sintonia con l'evoluzione del gusto teatrale contemporaneo. E tale gusto tentò ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] sua infanzia di giocatore di pallone, percorre la evoluzione storica del gioco, tratta della "psicologia sferistica", Napoli-Roma 1955; A. Michieli, Il "Cuore" libro della fraternità umana, Brescia 1955; 1. Balducci, "Cuore" a settant'anni dalla sua ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] in quanto, così facendo, si nega lo sviluppo della civiltà umana.
A Venezia il C. aveva conosciuto Charles Sackville, un sintattica della lingua, l'altro invece è suscettibile di evoluzione, essendo legato al sistema di idee e di sentimenti di ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] partecipano del gusto neoclassico di quegli anni.
L'evoluzione del linguaggio del D. è stata precisamente individuata da ad indagare questioni fondamentali come la problematicità della condizione umana, il senso della solitudine e del dolore, la ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] potrebbe indicare una sua assenza dalla città. I risultati di un'evoluzione perfettamente delineata si trovano nella sua opera più nota e citata Euterpe (collezione privata), l'Allegoria della Stoltezza umana (Belfast, Ulster Museum) e la Musica ( ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] corso dei tempi e di fronte ai diversi livelli della evoluzione storica; il riconoscimento di una perenne esigenza di una più deciso riconoscimento della presenza della poesia in tutta la vita umana, in tutti i popoli e sotto forme diverse da quelle ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] stessa Biennale) di precisare storicamente i rapporti tra l'evoluzione dell'arte moderna e il rinnovamento realista, mentre, rappresentando non l'aridità del vero positivista ma i contenuti umani e storici, l'immagine dell'uomo del proprio tempo. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] , uno studio che lo inquadri compiutamente nell'evoluzione storica della tecnologia, ma gli specialisti hanno dato Dio et anima del mondo", ed è convinto che nessuna arte umana le si possa sostituire: la tecnica, "debolissima rispetto ad essa", ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...