Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] una figura forte dell'immaginario. Non a caso oggi negli Stati Uniti l'elaborazione delle strutture narrative per il cinema è sempre logica e graduale modificazione di comportamenti e valori in rapporto all'evoluzione dei tempi. L'apertura ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] (meno dell'1°); la Tunisia, con meno del 2° di Berberi; e soprattutto l'Egitto, Stato nazionale per eccellenza, abitato pressoché esclusivamente da Egiziani.
L'evoluzione demografica, unitamente a quella economica analizzata in precedenza, dei paesi ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] si appuntava sull'evoluzione delle forme sociali e sull'origine delle istituzioni civili e politiche: l'opera di Engels sull'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato è ben rappresentativa di questa impostazione.
Col progredire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] alla fine del XIII secolo. La Scuola medica di Montpellier conobbe un'evoluzione simile che, tuttavia, non fu coronata dallo accademica durante la quale il doctorandus, dopo essere stato ammesso nel gruppo dei magistri (inceptio), doveva condurre ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] la forte rivendicazione positivista di un inscindibile nesso fra conoscenza scientifica ed evoluzione della società si orienta per secoli le direzioni della ricerca siano state sottoposte al vaglio di autorità morali esterne. Fino al tardo Medioevo ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] uomo, porta le tracce di adattamenti successivi avvenuti durante l'evoluzione e queste memorie inscritte A partire dai primi anni Ottanta del 20° secolo vi è stato un brusco incremento di queste gravidanze che in poco tempo si sono triplicate e il cui ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] la fissità delle specie e la direzione dell'evoluzione. La Natura è piena di 'germi' che cadono nelle matrici e giungono a contraddizione e che non fossero quindi in grado di vivere né di riprodursi. C'è stato, forse, un tempo in cui le mostruosità, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] in buon accordo con le osservazioni e spiegava l'evoluzione dei bordi di confine tra placche rigide.
Nel 1966 presso il emissioni radio dal Sole. Gli era stato assegnato il compito di analizzare le tecniche di disturbo radar usate dai tedeschi, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] solo si schierò a favore dell’evoluzione darwiniana ma, richiamandosi al pensiero di Thomas Huxley, sostenne che l’evidente Scarabelli (1820-1905), un geologo imolese che era stato allievo di Pilla, si attribuisce la prima attestazione del paleolitico ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] che la rete dei canali si adattò all'evoluzione dei modelli insediativi, articolandosi o restringendosi a seconda alimentato dal fiume o dal Wadi as-Swab, dove sono stati identificati i resti di una diga che ne sbarrava il corso. Ai piedi della ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...