A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] Aristotele, Filippo di Opunte, Eraclide Pontico e Eudosso di Cnido, né vanno dimenticati i numerosi uomini distato (da Dione questo il periodo che, nell’evoluzione del neoplatonismo, viene designato con il termine di Scuola d’Atene). La soppressione ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] ’origine di ogni alfabeto, si cerca di rappresentare ciascun fonema con un segno proprio (l. o gruppo di l.); l’evoluzione fonetica, l. apostoliche oggi vengono redatte dalla Segreteria diStato vaticana e sono normalmente pubblicate negli Acta ...
Leggi Tutto
La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] reggenti presiedono il Congresso diStato, cui spetta il potere esecutivo, responsabile di fronte al Consiglio grande pietra locale (pietra di S.). Sono visibili tracce di tre concentriche cinte murarie, che segnano l’evoluzione del centro nel ...
Leggi Tutto
Diritto
Il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune. È membro del consiglio comunale e nomina i componenti della giunta. Dapprima eletto dal consiglio comunale, [...] alla tenuta dei registri distato civile e di popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica.
È stato inoltre ampliato il potere del sindaco di emanare ordinanze contingibili e ...
Leggi Tutto
Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] di organizzazione politica propria di gruppi collocati in una fase iniziale dell’evoluzione delle società umane. Caduta ogni connessione con una pretesa evoluzionedi il 241, ogni nuova zona incorporata nello Stato romano fu aggregata a una o più fra ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] ottomano dà luogo a una serie diStati arabi, che sono però sottoposti a regime di mandato (Siria e Libano sotto fu la scuola dei Sistematici a dare un decisivo apporto all’evoluzione musicale araba, anche attraverso una nuova teoria della scala. Con ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] il 1889 perché una visione globale dell’evoluzione urbana sia confidata a uno strumento operativo: entrata in vigore il 1° gennaio 2015, è stata istituita la Città metropolitana di M., che ha sostituito la preesistente Provincia, annettendone ...
Leggi Tutto
strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] hanno subito una notevole evoluzione. Questo grazie a diversi fattori quali, per es., la disponibilità di dati e informazioni dettagliate fra politica e strategia. Con la costituzione diStati Maggiori organizzati, si iniziarono a formulare dottrine ...
Leggi Tutto
IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] fortemente il disavanzo pubblico, e la crescita è stata sostenuta dalla favorevole evoluzione della domanda estera a fronte di una domanda interna pressoché stagnante. Ulteriori progressi sono stati ottenuti inoltre nel ridurre il tasso d'inflazione ...
Leggi Tutto
UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] Consiglio europeo di Cannes, il 26 e 27 giugno 1995, i Capi distato e di governo hanno rinnovato "la ferma determinazione di preparare il lavoratori ai mutamenti industriali e all'evoluzione dei sistemi di produzione.
5a) Promuovere l'adeguamento ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...