CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] tre figure femminili e una maschile sono stati variamente ipotizzati riferimenti con la scultura litostrato cremonese del Camposanto nella evoluzione della stilistica ornamentale, "Atti del 4° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Lucca, tra i secc. 8° e 11°, è stato addirittura possibile parlare di una 'città-orto'.A partire dal sec. 12° paradossalmente i resti di g. medievali in Iran. Alcune testimonianze archeologiche permettono di studiare l'evoluzione della tipologia ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Sud-Est); al centro è Babilonia. Questa disposizione è frutto di un'evoluzione storica (in particolare il 'centro' si sposta da Sumer 44-70.
Levine 1989: Levine, Louis, The Zamua itinerary, "State Archives of Assyria, Bulletin", 3, 1989, pp. 75-92.
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] neotestamentari dell'abbaziale di Andlau, al contrario nei capitelli del chiostro di Eschau - una parte è stata rimontata nel Mus ES di Strasburgo.
Verosimilmente l'arte di Hans Multscher attivo a Ulma non mancò di influire sull'evoluzione della ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] a E da un corpo quadrato tra torri; alla luce di nuovi ritrovamenti è stata anche proposta l'identificazione del c.d. torrione con il di un centro medievale, Roma-Torino [1971]; id., La Tuscia Romana. Un territorio come esperienza d'arte: evoluzione ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , è statodi recente riconosciuto nel castello di Ferruge, al limite fra i vescovadi di Trento e di Sabiona (Settia pp. 371-398; P. Hudson, Pavia: l'evoluzione urbanistica di una capitale altomedievale, in Storia di Pavia, II, Pavia 1987, pp. 238-315 ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] (Diele) come anche più piani. L'evoluzione successiva di questo tipo di costruzione portò, dalla metà del sec. 13 il pittore e scultore Bernt Notke (1440-1509) che è stato giustamente definito artista anseatico anche se, non più legato alla ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] nelle c.d. fibule bratteate di metallo pressato, l'ultimo gruppo di fibule a disco che sia stato tramandato dalle tombe alamanne della tradizione miniatoria alamanna dell'800 circa.
Un'ulteriore evoluzione si rileva nel manoscritto C 12, nel quale ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] è stata indagata dagli specialisti, non si è interessata di queste semplici strutture di quartiere, ma piuttosto di edifici m. turche, al contrario, presenta una straordinaria evoluzione unitaria con una sua logica interna, focalizzata sulla cupola ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] Altrettanto controversa appare anche la successiva fase dell'evoluzione storica dei B., quella relativa al loro insediamento parte provenire dal regno ostrogoto d'Italia ovvero essere state realizzate su modelli di quell'area (si vedano per es. i ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...