Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] autentiche, rivelano quali fossero le ricerche e spiegano l'evoluzionedell'arte pittorica in Cina.
Sotto gli Han, al tutte di pietra, dette p'ai-sang o p'ai-lou, sono specie d'archi di trionfo commemorativi, di altezza variabile dai 5 ai 20 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] in Spagna, evento che non fu privo di conseguenze nell'evoluzionedell'arte maghrebina, specialmente in Marocco. La caduta degli Omayyadi in ai ribāṭ, specie di forti o castelli, nei quali abitavano a guisa di monaci guerrieri i difensori della Dār al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Se si escludono le culture regionali neolitiche, l'evoluzionedell'architettura ha inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C se il largo impiego di matrici a stampo, specie per determinati elementi o dettagli, produce una certa ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] più sottile e slanciato il fusto nell'evoluzionedella colonna.
Per la c. ionica i canoni tramandati da Vitruvio (iii, 5) si fissarono ancora più lentamente perché grande fu inizialmente la diversità delle forme, specie fra la Ionia e la Grecia. L ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Anche in questa zona numerosi furono i rimaneggiamenti, specie nella parte settentrionale. Un muro, più spesso del due livelli che possono elucidare gli inizi della produzione di cibo e il processo di evoluzione verso un insediamento stabile nell'A. ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] dell'iwān, sala quadrangolare coperta a vòlta, cortile aperto. In questo caso l'edificio presenta però notevoli asimmetrie nella disposizione degli ambienti laterali, e un maggior numero di aperture verso l'esterno (che testimoniano una evoluzione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] (proprietari o gestori delle officine, proprietari della merce trasportata, e, specie nel mondo greco, . circa. La forma 4 sembra l'evoluzione recente di una variante dell'anfora 3a, conosciuta da ritrovamenti della fine del VI e del V secolo ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] di meta religiosa primaria e ne ottenne da un lato una specie di inviolabilità politico-militare e dall'altro una fonte di della Crypta Balbi (Manacorda, 1993a; Manacorda, Marazzi, Zanini, 1994) forniscono indicazioni preoccupanti sull'evoluzione ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] di cervo (Megaloceros Cazioti) che, a differenza delle altre specie pleistoceniche, soprattutto isolane, non presenta forme di tempo ritenuto attardato e isolato nell’ambito dell’evoluzione culturale neoeneolitica dell’isola. La cultura di Ozieri del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] dell'edificio e della sovrastruttura, in un aggetto assai pronunciato. Per la copertura della sala dei santuari è impiegata una specie complessi buddhistici del regno. Nel corso della loro evoluzione entrambi i monumenti riflettono un analogo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...