Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] piante vascolari (Psilofitali), la cui evoluzione inizia con la comparsa delle Pteridofite che costituiranno le forme principali naturale sia il suo sfruttamento da parte dell’uomo. L’insieme dellespecie rappresentate, sotto forma di semi e legni ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà dellespecie vegetali coltivate, le razze dellespecie [...] l’interazione tra microrganismi patogeni e specie vegetali ha consentito l’evoluzione di piante resistenti che hanno poi dato origine, mediante miglioramento genetico, a molte delle varietà dellespecie vegetali coltivate.
Nell’agroecosistema dall’a ...
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orchidèa Nome generico di piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, e dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell'evoluzione in strutture peculiari altamente specializzate per l'impollinazione. [...] , Nigritella, piccola o. alpina. Molto frequente nelle o. è l'ibridazione, fenomeno sfruttato nella coltivazione dellespecie ornamentali (Cattleya, Cymbidium, Phalaenopsis ecc.). Dalle capsule dellaspecie Vanilla planifolia si ricava la vaniglia. ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] l'ambiente è sfavorevole e di assicurare la sopravvivenza dellespecie.
Questi fenomeni ritmici, a base genetica ed ecologica, che le piante, nel corso dell'evoluzione, si sono distribuite sulla superficie della Terra secondo un modello profondamente ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] cambiare in modo decisivo la situazione. L'evoluzione del museo di Parigi nel XIX sec della limitata variabilità dellespecie. La Société godette della protezione di Napoleone III e ottenne il sostegno finanziario della nobiltà, della borghesia e dell ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] al perfezionamento degli organismi e alla successione dellespecie, in primo luogo in una forza produttiva Engelhardt 1986: Engelhardt, Dietrich von, L'evoluzionedella natura nell'età del Romanticismo e dell'Idealismo, "Intersezioni", 6, 1986, pp ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] anche un'analisi più fine della natura dei prodotti, dovuta probabilmente a un'evoluzione del modo di somministrare i ricche di specie diverse di bambù (gli attuali Jiangxi e Vietnam), s'interessò proprio alla diversità dellespecie. Egli consacrò ...
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Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] , di acqua e di luce hanno poi reso possibile l'evoluzione di una serie di adattamenti relativi a questi elementi ambientali. Le primo prodotto che si origina dalla riduzione della CO2 è, in gran parte dellespecie vegetali, un composto a tre atomi di ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] organi e processi riproduttivi che collegavano fra loro varie specie. Nel 1859 fu pubblicata l'opera fondamentale di Charles Darwin e ci si dovette confrontare con la sua teoria dell'evoluzione; si cominciarono allora a osservare altri gruppi di ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] enumerazione sistematica dellespecie.
Gli studi per l'esame complessivo della florula di evoluzionedelle auxospore (in Boll. della Soc. botanica italiana, LXXI [1911-12], 2, pp. 677-731) il F. propose un metodo importante di classificazione delle ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...