Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] il contesto in cui avviene buona parte dell’evoluzione. Secondo la teoria degli e. intermittenti, la storia evolutiva consiste in lunghi periodi in cui le specie sono relativamente stabili perché l’evoluzione è ridotta o assente. Questi periodi sono ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...]
Un altro punto cruciale e non ancora compreso dell’evoluzione prebiotica è l’insorgenza di una relazione ordinata tra durata di v. molto più breve. I pesci vivono a lungo: anche specie di modeste dimensioni, come l’aringa, vivono fino a 20 anni, la ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] «naturali» di individui, riconoscibili all’interno dellaspecie umana, tra loro differenziabili sulla base di della scienza antropologica, la cui origine va forse ricercata proprio nella critica del primo Novecento dei concetti di r. ed evoluzione ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] e si è affermata nel corso dell’evoluzione, rispetto a quella agamica, perché è quella che determina maggiore variabilità genetica e quindi maggiore possibilità di sopravvivenza per la specie quando sopravvengono cambiamenti ambientali. Per es ...
Leggi Tutto
GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] negli eucarioti le dimensioni del genoma variano ampiamente da specie a specie, e per di più non esiste quasi alcuna correlazione dei parassiti.
Prospettive. - L'evoluzione del concetto di g. è veramente un prodotto della scienza del 20° secolo. Dai ...
Leggi Tutto
La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzionedella b. stessa. Sul pianeta [...] le condizioni ambientali primitive.
Un passo importante nell'evoluzionedella b. è stata la genesi del processo solo alcune specie di alghe e batteri, spesso simbionti, hanno evoluto la capacità di effettuare la fissazione biologica dell'N2, ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] parte di un determinato ceppo di EST, di propagarsi in una specie diversa da quella in cui è stata isolata. L'introduzione di cinque mesi dall'esordio della malattia, ma ci sono pazienti che presentano una rapidissima evoluzione (meno di un mese ...
Leggi Tutto
bioetica
Luisella Battaglia
Incontro delle scienze naturali con le scienze umane
La bioetica è un nuovo campo di ricerca e di riflessione, sorto negli anni Settanta del Novecento, che si propone di [...] e alla tutela dellespecie animali.
Per rispondere alle domande fondamentali della bioetica è indispensabile un se sarà mai possibile, la sua evoluzione. Se è vero che il problema della sperimentazione sull'uomo ha sempre sollevato interrogativi ...
Leggi Tutto
Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] indicati con il nome del genere e quello dellaspecie. Inizialmente i caratteri utilizzati riguardavano la morfologia in senso procariotico dell'evoluzione. È possibile che nell'ambiente anaerobico presente prima della comparsa della vita si siano ...
Leggi Tutto
cellula
Aldo Fasolo
L'elemento costitutivo essenziale della vita
Ogni essere vivente è fatto di cellule: alcuni sono costituiti da una sola cellula e sono detti organismi unicellulari, quali l'ameba [...] .
I diversi organuli si sono adattati, nel corso dell'evoluzione, a svolgere specifiche funzioni e la maggior parte di e genoma). Il numero e la forma dei cromosomi dipendono dalla specie: per esempio, ogni cellula del corpo umano ne contiene 46.
Una ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...