SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] vale a dire un gruppo di proteine, prodotte da molte specie di batteri, denominate enterotossine.
Lo studio del prodotto di certi spiegazione è però in contrasto con il principio generale dell'evoluzione, che afferma che la natura tende a eliminare ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] principio consente di prevedere il senso dell'evoluzione spontanea di ogni sistema, evoluzione che porta in ogni caso da costante o che ha invece portato a degenerazione o estinzione dellaspecie. Lasciamo anche da parte il fatto che, comunque, ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] particolare quelle caratteristiche con le quali l'evoluzione pare aver risolto in maniera brillante e sofisticata nel campo della bionica è quello relativo agli organi di senso, eventualmente diversi da quelli umani per qualità o per specie, di cui ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] Minor e M.Y. Popoff di considerarlo una seconda specie. Tutti i sette sottogruppi possono essere identificati mediante la determinazione di caratteristiche biochimiche.
Evoluzionedella denominazione. - Storicamente il nome veniva attribuito facendo ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] attraverso una serie di duplicazioni successive seguite da evoluzione indipendente dei vari geni così prodotti. Il grado a differenza del polimorfismo della G6PD, ciascuno di essi è diffuso a tutta o gran parte dellaspecie umana. I principali ...
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Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] dell'atmosfera). Ai temi dell'a. sono dedicate numerose trattazioni: di particolare rilevanza appare l'economia dell'a. per l'evoluzione dei suoi contenuti.
Economia dell depauperamento delle foreste e il rischio di estinzione di alcune specie ittiche ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] di frequenza ultrasonica (20.000-80.000 Hz o più, secondo le specie) dei quali ricevono l'eco diretta o l'effetto Doppler. I segnali comportamento delle membrane artificiali.
In ogni modo la strada maestra è stata tracciata dall'evoluzione dei ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] con individui dellaspecie materna e non della propria.
I meccanismi neurofisiologici dell'apprendimento sono stati ruolo dell'RNA e della sintesi proteica, ma si è ancora lontani dal dare su di esso risposte soddisfacenti.
Evoluzione del ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] evoluzione, rappresentano eccezionali esempi dei sistemi complessi che è possibile creare seguendo le leggi della chimica. Il problema maggiore dell alcuni decenni e sono alla base della creazione di nuove specie di vegetali (piante transgeniche) e ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] più ampio significato di a.b., derivato dalla storia dell'evoluzione biologica, include i coacervati (Haldane 1932; Oparin interno) dellaspecie in a. mutualistica. Talvolta, infine, la prima specie trae il nutrimento direttamente dalla specie in a ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...