PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] è controversa, lo stesso non vale per la cronologia delle opere e l’evoluzionedello stile, tutt’altro che sgombri da dubbi. La of art, 61.118), sia nella produzione libraria, specie nei corali eseguiti per le chiese cittadine e del contado ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] della signoria dei da Carrara (che dal testo sembra ancora non realizzata) appare quindi a G. come un momento di cerniera che vede la fine di un'epoca, e l'inizio di una nuova di cui non è possibile cogliere l'evoluzione casi, specie nell'ultimo ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] viola nella Radiorchestra di Lugano, lavorò per la Radio della Svizzera Italiana: il 14 febbraio, in un concerto permisero d’incarnare appieno quell’evoluzione del gusto che investì il dominato dall’inizio del secolo, specie nell’intervallo tra le due ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] vastissime letture, basata su una larga base documentaria e (specie nelle ampie note) tutta tesa al confronto con la letteratura mondo rurale e la sua evoluzione. Queste riflessioni sboccarono in alcuni rilevanti saggi della fine degli anni Settanta, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...]
Tuttavia l'evoluzione rivoluzionaria che stava assumendo l'azione dei calabresi, specie nelle due G. Greco, Catanzaro 1915, pp. 5 s. Per un quadro d'insieme delle cause politiche del '48 nelle regioni meridionali: G. Quazza, La paura del comunismo ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] , divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una evoluzione graduale, attraverso le istituzioni per il gas, rinforzato il servizio dei trasporti pubblici, specie interurbano, mentre si riavviava il lavoro nelle fabbriche.
Nel ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] sforzo di aggiornamento nella direzione della nuova architettura dell’Illuminismo, specie nelle soluzioni planimetriche, pur fu tipica degli allievi di Vanvitelli, con un’evoluzione già neoclassica.
Rinaldi intervenne anche sul vicino Palazzo Grande ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] a datarne le opere o a circoscrivere i tempi della sua evoluzione pittorica. Se nelle carte veneziane egli non è ancora e problematica, la definizione cronologico-stilistica di Rondinelli, specie negli ultimi anni, può poggiare sulla distinzione fra ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] depretisiana, specie meridionale. Il che, poi, lo rendeva gradito ai dissidenti della Sinistra, 104 ss.; L'evoluzione economica nei rapporti col diritto civile, ibid. 1905; Sulla gestione del patrimonio e sull'esercizio della tutela degli orfani del ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Del resto, il L. si rivelò ancora utile al governo Zanardelli, specie per il rinnovo dei trattati di commercio.
La nomina a cancelliere di 1906 testimoniano l'equilibrio con cui seguì l'evoluzionedella politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...