MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] Pur trattandosi della pietra angolare del primo Rinascimento fiorentino, generativa per tutta l’evoluzione successiva dell’arte quarto decennio, progettò di trasformarlo in una specie di città ideale caratterizzata dalla precoce assunzione del ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] 1263, in ragione della loro fedeltà al papato, venivano esclusi delle ricadute delle sanzioni canoniche – in specie la cassazione dei principali di questa evoluzione.
Nel corso del 1280, nel quadro della pacificazione generale delle fazioni nelle ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] illustrava quanto da lui realizzato nel campo delle opere pubbliche, in specie quelle ferroviarie.
Lasciata la Camera, accettò della politica italiana dopo Cavour e Sella - scrisse Gobetti citando alcuni brani de I conservatori e l'evoluzione ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] - forse dalla promozione di B. al cardinalato - anche di una specie di vicariato per tutta la Congregazione (si veda, tra l'altro, la misura della fiducia goduta dall'abate e dell'appoggio da parte del papa alla evoluzione che nella Congregazione ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] una tappa fondamentale per l'evoluzione artistica del Cresti. Tutte le separatamente. L'opera prescelta in questa specie di gara fu quella del Cigoli, la Madonna e santi e la decorazione della cappella delle Reliquie nella SS. Annunziata, che scelse ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dell'evoluzione del linguaggio pittorico marattesco, orientate nel senso della monumentalità compositiva e della ., da Giacinto Brandi, Bernardino Mei e Filippo Lauri. Della stessa specie si deve considerare l'impegno nella mirabile e celebrata serie ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] con altre fonti, a formare secondo lo stesso autore una «specie di mosaico, i di cui pezzi presi tutti di pianta di non avendo paragoni nella letteratura artistica, costituiva un’evoluzionedella parte critico-descrittiva de L’arte di vedere le ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] tipo del Ritratto di Gerolamo Secco Suardo.
Specie a partire dal secondo decennio del secolo evoluzionedello stile del G. nella stagione finale della sua carriera, caratterizzata da un progressivo abbandono della rigogliosa tessitura pittorica delle ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] o la purezza delle lingue, non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. suoi studi, ai quali accennava con parole di grande ammirazione, specie nella lettera alla regina, riferendosi all'opera che egli recava ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] molti esponenti della borghesia risorgimentale e a protagonisti del mondo imprenditoriale, specie nei settori segno della continuità familiare, maturò tuttavia in un panorama capitalistico internazionale profondamente mutato.
La rapida evoluzione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...