BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] - forse dalla promozione di B. al cardinalato - anche di una specie di vicariato per tutta la Congregazione (si veda, tra l'altro, la misura della fiducia goduta dall'abate e dell'appoggio da parte del papa alla evoluzione che nella Congregazione ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] anche custode. In questo periodo egli subì una evoluzione interiore (probabilmente accelerata dall'opposizione pratica dei superiori delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] i numerosi interventi nel Piccolo per seguire la sua evoluzione: da una certa intransigenza giovanile passò a un evidenziati fra le origini delle diocesi e il sorgere e diffondersi delle fondazioni monastiche prebenedettine, specie nei secoli IV e ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] molto formativa per il G. l'aggregazione a una specie di accademia, la Congregazione dei Chierici forestieri, che teneva comportasse una durevole cristallizzazione della produzione legislativa, un blocco rispetto all'evoluzione dei tempi. Questo per ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] L. mostrò un graduale affiorare di crescenti perplessità nei confronti del fascismo, specie per l'indisponibilità da questo manifestata a sostenere quella evoluzione in chiave cattolica della società italiana per la quale - in sintonia con Pio XI e l ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] sono però documentati altri rapporti di alcuna specie di G. con Vibaldo; sappiamo invece della crociata G. - a differenza di Dietwin che alla fine del 1148 tornò in Italia - rimase alcuni anni in Oriente per tenere al corrente il papa sull'evoluzione ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] dignitate et officio segna una tappa importante dello sviluppo della trattatistica sul cardinale che andava di pari passo con l’evoluzione istituzionale della Chiesa cinquecentesca. Con la riforma della Curia romana portata avanti da Sisto V ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] i malati, specie durante la peste del 1527. Tale attività valse loro la stima e la protezione della duchessa di Camerino proprio la grande espansione dei cappuccini provocò l'evoluzionedell'Ordine in una direzione diversa da quella immaginata ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...