La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] OH negli spazi interstellari. Il repertorio dellespecie molecolari rinvenute nelle nubi interstellari si arricchirà lavoro segna una svolta cruciale nella storia degli studi sull'evoluzionedell'uomo. Cavalli-Sforza è già impegnato in un gigantesco ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] dei fattori ereditari del comportamento morale, nel quale vede un prodotto dell'evoluzione. L'etologia - proposta fin dal 1937 da Konrad Lorenz, kantiana della legalità come una specie di degradazione della moralità.
La fine della separazione ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] l'adenoipofisi (tasca di Rathke), differisce a seconda dellespecie. Studi nei Primati e nell'uomo hanno mostrato che qualche aspetto soltanto del quadro estremamente complesso della neuroanatomia e dell'evoluzione che questa ha subito nel Novecento. ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] nell'acqua (v. cap. 2, È f). Alcune specie di Pesci, capaci di generare nell'acqua circostante un campo leggermente ritorta ed è presente un apparato uditivo. Il prodotto finale dell'evoluzione è la coclea dei Mammiferi con il suo organo del Corti ( ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] assuma una caratteristica serie di bande chiare e scure, una specie di codice a barre che serve a identificare ogni singolo , di cellule tumorali a uno stadio molto precoce dell'evoluzione del tumore. Queste osservazioni sono di importanza decisiva, ...
Leggi Tutto
Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] acquisizioni relative alla genesi a tappe successive della leucemia e all'evoluzione dei cloni leucemici hanno posto le basi da quelle di un altro organismo, anche se appartenente alla stessa specie (v. trapianti, vol. VII; v. chirurgia: Chirurgia dei ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] di automi è il gioco della vita di J. Conway (Gardner, 1970). L'evoluzione procede grazie alle due regole di tipi MHC sopravvive nella specie. L'analisi degli MHC selezionati rivela che la varietà della parte sinistra della stringa da 8 bit, l ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dell'origine e dell'evoluzione storica delle malattie. Non sopravvalutò tuttavia il ruolo della storia della medicina nell'ambito dell'insegnamento accademico e, pur lamentandosi dell 'opera di A. C. D., Bologna 1921, spec. pp. XI-XIX e alle pp. XIX e ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] parassita con caratteri morfologici diversi da quelli delle due specie di plasmodio da lui già individuate. Tale ipotetiche".
Con la seconda conferenza, La moderna evoluzionedelle dottrine e delle conoscenze sulla vita (in Istituto lombardo di ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] gastrointestinali hanno raggiunto uno stadio ideale di evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità sarebbe pollo. In questa specie, l'asportazione della borsa provoca l'eliminazione delle cellule B e della produzione di anticorpi ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...