RAFFAELE, Giulio
Claudio MASSENTI
Malariologo, nato a Napoli il 19 luglio 1895 da Federico (XXVIII, p. 737). Libero docente di parassitologia medica dal 1933. Condirettore, con G. Bastianelli, dello [...] dei gameti maschili e sul meccanismo della loro formazione, per le ricerche su una nuova specie di anofele in Italia, va forme iniziali di evoluzione di Plasmodium relictum, ibid., 1936; Ricerche sul ciclo di evoluzione iniziale dei parassiti ...
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ospedale
Francesca Vannozzi
La fabbrica della salute
L’ospedale nasce nel Medioevo come luogo di cura e di accoglienza dei poveri e dei pellegrini. Assume in seguito il compito di educare l’infanzia [...] molti secoli la mortalità tra i degenti era altissima, specie fra i fanciulli, a causa delle malattie infettive: nell’ospedale di Siena, nel ventennio ne fanno un ente in rapida evoluzione.
La trasformazione dell’ospedale moderno, tuttavia, non è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] orti botanici, fondati con il dichiarato scopo di coltivare le specie atte a produrre il Medicamentum simplex, estendendo e rendendo più arte tripudii, ed. Sparti, p. 88)
L'evoluzionedelle patologie
di Jean-Noël Biraben
L'Alto Medioevo
È certamente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] l'anima" (Laterano IV), il divieto (largamente eluso, specie in alcune zone e in certi ceti) di fare ricorso dell'infermo e alla bottega-officina del medico si aggiungono gli spazi 'comuni' della piazza e dell'ospedale.
L'evoluzione nel Medioevo della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] quindi essere del tutto ignorate, specie alla luce delle ricette esorcistiche contenute nelle Prescrizioni per curare l'esterno" (Suwen, IV, 13, p. 71).
Grazie all'evoluzionedelle tecniche di fusione dei metalli si passò da aghi di pietra, d'osso ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] morsi di serpenti e altri animali velenosi, i problemi del parto, specie se il feto era già morto, la necessità di un salasso la storia dell'āyurveda è stata già tracciata, nonostante lo studio dei particolari sia in continua evoluzione.
Gli storici ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] - Cryptosporidium è un genere di coccidi comprendente diverse specie, alcune delle quali note da tempo come patogene per gli animali seguire l'evoluzionedell'infezione, è stato molto studiato il profilo citochinico, quale indicatore della risposta da ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] ma e la più frequente nelle membrane cellulari limite e specie in quelle endocellulari: dati fondati fanno ritenere che essa linfatiche. È stato così possibile ricostruire l'evoluzionedelle cellule linfatiche primitive nei linfociti attivi e nelle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] (rapporti di Chargaff). Erwin Chargaff scopre che nei DNA delle diverse specie il rapporto G+C/A+T varia quantitativamente, mentre testo in cui vengono applicati all'evoluzionedelle piante i principî della nuova sintesi evoluzionista.
Descritta la ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] il quale vuole estendere alle scimmie e ad altre specie le scoperte compiute sui cani ed effettua la stimolazione complicati fino a quelli posti nella corteccia.
La teoria dell'evoluzione aveva indotto a prospettare un principio di continuità nell' ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...