Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] la grande eterogeneità che esiste tra queste specie, di identificare alcune proprietà generali che da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza che, nel corso dell'evoluzione, gli o. b. circadiani si siano organizzati più volte ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] delle lesioni a carico del tronco dell'encefalo con conseguente presenza di segni clinici di compromissione dei nervi cranici (specie degli .
Il quadro clinico grave e tumultuoso (con rapida evoluzione, fatale in pochi giorni nei casi mortali), in ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] raccolte, quasi in una specie di unità funzionale, le circolatoria, ha un'evoluzione benigna e si risolve throat, New York 1944; M. Arslan, Studi di fisiologia e fisiopatologia dell'a.v., Padova 1948; A. M. Di Giorgio, Reflexes vestibulaires ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] animali recettivi, vi provocano una malattia a evoluzione benigna, sufficiente comunque per procurare loro nei bovini per via endovenosa. Si possono anche impiegare germi della stessa specie di quelli che sostengono la malattia che si vuol prevenire ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] Dal momento della nascita fino all'età adulta l'EEG presenta una progressiva evoluzione. Nel bambino prevalgono ritmi lenti delle bande delta frequenza e per forma d'onda. In prossimità della lesione, specie se si tratta di un tumore infiltrante, il ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] (Louvenhart, 1929) e simili (v. psichiatria, in questa App.).
Insulina. - Larghissima applicazione ha trovato - specie come cura della atimia schizofrenica - la provocazione del coma ipoglicemico mediante insulina. Lo Schuster, H. Steck, e il Klemper ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] al trattamento di infezioni causate da determinate specie batteriche.
Esempio tipico di betalattamina a spettro della vancomicina.
Chinolonici. − Un gruppo di chemioterapici antibatterici di particolare importanza e in significativa evoluzione ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] hanno, almeno in qualche periodo della loro evoluzione, i caratteri della malattia infettiva, ma non è sclerodermia è caratterizzata da una progressiva atrofia della cute, specie del volto e delle estremità; preferisce il sesso femminile, più spesso ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] somma di conoscenze sia di ordine fisico (e specie elettronico ed elettroacustico) sia di ordine neurologico e fondamentale dell'audiologia.
L'audiometria, sia subbiettiva sia obbiettiva, rappresenta uno dei capitoli in più attiva evoluzione. Nel ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] elevato tenore di vita in rapporto all'evoluzione tecnologica dell'industria alimentare, potendo determinati metodi di raffinazione anche per ignoranza delle corrette norme di igiene dietetica, da seguire in specie nell'età dello sviluppo. Talvolta ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...