Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] accorti programmi di rimboschimento, tanto che l’estensione delle foreste è in aumento, specie in Cina.
Allevamento e pesca. - Per l il settore manifatturiero, la situazione è in rapida evoluzione. L’industria di base è da tempo rappresentata in ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] le tecniche adeguati per studiare i processi che producono l’evoluzionedelle popolazioni, cioè la natalità, la mortalità e le migrazioni, nei riguardi della popolazione al fine di determinare in essa mutamenti sotto vari aspetti, specie quello ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] di oltre il 90% della superficie forestale abbia portato alla scomparsa di circa la metà dellespecie vegetali e animali presenti in può continuare, indisturbata, il suo processo di evoluzione. Tuttavia, nonostante la comunità scientifica abbia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] ha caratterizzato fasi dell’evoluzione demografica e sociale dell’I., è rispecchiata dall’aumento del numero delle città con più di , e opere originali come il Dēnkart e il Bundahishn, specie di enciclopedie del sapere teologico di quell’epoca (3°-7 ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] l’Ombrone, si avviano alla foce. Le pianure costiere, specie quelle della T. centro-meridionale, sono chiamate maremme perché paludose e viste presenta una complessa evoluzione a partire da insediamenti riferibili alla cultura della ceramica impressa, ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] soprattutto la stretta interazione tra forme e aspetti dellaevoluzione urbana e dei processi produttivi, che comporta continui greco classico, e prosegue nella pianificazione urbana delle c. e speciedelle colonie romane. In questi esempi, che si ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] erosione del suolo, fenomeno abbastanza frequente nell'A. tropicale, specie là dove il contrasto tra stagione umida e arida è quindicennio più d'altrettanti (v. oltre, Storia).
L'evoluzione politica dell'A. si è dunque svolta in modo rapidissimo e ...
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SICILIA (XXXI, p. 654)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Corrado FATTA
Popolazione (p. 659). - Ecco i dati demografici relativi al censimento 1936 e al calcolo del 1947.
L'isola, che rappresenta l'8,53% [...] ; 10 a kmq.), ma più o meno forti riduzioni per le altre specie (gli ovini che contavano 794.000 capi nel 1938, erano scesi a sostanzialmente paralizzato dalle conseguenze finanziarie dell'evoluzione imperialistica della politica italiana. L'acuirsi ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la [...] nel 1973 il 12% delle presenze registratesi in Italia.
Comunicazioni. - La rete stradale, specie quella statale e provinciale, , Studien zur Golasecca Kultur, Heidelberg 1971; E. Anati, Evoluzione e stile nell'arte rupestre camuna, Capodiponte 1975. ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] e forestali, degli animali in produzione zootecnica, dellespecie affini e/o di potenziale valore utilitario. Queste risorse naturali, accumulatesi nei lunghi tempi dell'evoluzione e della domesticazione, costituiscono il deposito di variabilità ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...