FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] Delle malattie dellamente, ovvero delle diverse specie di follie, I, Trattato della mania;II, Trattato della demenza e dell of psychiatry..., ibid. 1966, pp. 124 s. Sull'evoluzionedella psicopatologia forense si v. anche: Criminologia, in Enc. medica ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] fu conclusa con la pace di Oliva (3 maggio 1660), sull'evoluzionedella situazione inglese e l'entrata a Londra di Carlo Stuart, sui la comunione sotto le due specie, l'abolizione del celibato per i sacerdoti e della confessione auricolare. La S. ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] 'individuo singolo - nei suoi organi - o degli individui tra loro - come evoluzionedellespecie - vide accentuare alternativamente la causale fisiologica o ambientale delle variazioni. Con grandi spazi oscuri e spesso mancanza di prove concrete il ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 fu altresì incaricato di curare la riscossione delle merito di avere apportato un reale contributo alla evoluzionedella dottrina, in particolare per quanto concerne l'interpretazione ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] nei particolari, su embrioni di diverse specie di mammiferi e umani con tecniche istologi che allora di avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzionedella vescicola ottica (primitiva e secondaria), della retina propriamente detta (coni e bastoncelli ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] e in rapida evoluzione quelli di fisiologia, supportati dalla ricerca chimica dei componenti della materia organica. classi di funzioni animali, quella propria dell'individuo e quella dellaspecie; propose la suddivisione degli animali in infusorii ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] (specie nella monodia O, Giesù, dolce foco), evidenziandone l'autonomia costruttiva e al contempo il legame espressivo e musicale con la melodia. Questo testimonia della attenzione viva e partecipe del D. alla contemporanea evoluzionedella monodia ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] allo studio delle sostanze organiche vegetali, ed in particolare della santonina, un antielmintico contenuto in varie specie di sanità. Morì a Roma il 23 sett. 1963.
Nell'evoluzionedella chimica organica in Italia il B. rappresenta il periodo di ...
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DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] alla coltivazione.
Nel momento storico fondamentale per l'evoluzionedella tecnica agricola il D. aprì a Roma un attraverso il confronto tra il passato, specie preistorico, ed il tecnicismo moderno in rapida evoluzione (Per la pace del mondo, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fosse pure grandissimo come s. Tommaso o Aristotele. Questi due, specie il secondo, esaltato in tutta l'opera dantesca come "il chiarezza del concetto della naturale evoluzionedelle lingue; il tentativo dì aggruppamento delle lingue europee in ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...