Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] già completato con successo l'adattamento ai propri bisogni di diverse specie vegetali e animali. Negli strati relativi alla fine del periodo maggiore correttezza e imparzialità la natura dell'evoluzione sociale connessa alla nascita degli stati ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] forma d'arte che noi vediamo ancora a Nemrud-Dagh, avrebbe successivamente seguito un'evoluzione analoga a quella della Mesopotamia. Si tratterebbe, comunque, di una specie di emporio di frontiera dalle influenze miste: ma non vediamo, già a Palmira ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] si assiste a un'evoluzione dei sistemi agricoli, con l'introduzione di nuove specie vegetali e animali e VA (4100-3900 a.C. ca.). I reperti testimoniano la precocità della vocazione manifatturiera del sito: nel V millennio a.C., oltre alla clorite ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] di bevande: quindi, il tipo più diffuso segue la stessa evoluzione, per le forme e per la materia, alla quale è bordi - la particolare depressione della parte centrale della mensa, terminante verso l'esterno con una specie di canale. L'aspetto di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] che si svolgevano lungo i suoi tracciati, specie in determinati periodi storici, ebbero proprio evoluzione locale di questo mezzo di trasporto, che ebbe una parte di rilievo nei destini storici della regione, in particolare nella diffusione delle ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] schemi orientali: la sfinge col diadema in testa ed una specie di grembiule tra le zampe, che terminano in zoccoli, particolare passo la stessa evoluzione di Nasso, sente il peso della concorrenza melia; negli ultimi vasi delle due fabbriche compaiono ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] velocità del degrado, generalmente differente per le diverse specie legnose, soprattutto per il loro variabile contenuto segue.
1) Instabilità intrinseca dei materiali, peggiorata dall'evoluzionedelle tecniche di fabbricazione (ad es., per la carta ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] costruzione quadrata di 5 m di lato sembra essere stata una specie di tesoro. Numerose sono le fondazioni e i resti di altri romana a nord delle Alpi. Nei suoi monumenti si può scorgere con sufficiente chiarezza l’evoluzione dalle prime costruzioni ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] più lavoravano era una specie di pietra bluastra tenera, una lavagna o schisto che si estraeva dalle alture. dello Swāt e del Buner in statue o rilievi e ciò è una delle interessanti conseguenze dell'evoluzione subita dal buddismo dopo la morte del ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] sono ancora chiari i meccanismi che portarono all'introduzione dellespecie domestiche in quest'area. I gruppi del Neolitico antico gruppo. Il secondo fattore centrale nell'evoluzionedelle società africane è costituito dal progressivo inserimento ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...