Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] messa in opera e la sua strutturazione subirono una certa evoluzione. Tra la XVIII e la XXI dinastia, ossia
L'ipogeo di Djeser ‒ una specie di camera formata da blocchi di granito e chiusa da una lastra dello stesso materiale ‒ era costruito in ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] kushiti, anche delle tensioni che si determinarono lungo la frontiera tra Egitto e Kush, specie all'inizio evoluzione rispetto a quella delle fasi precedenti. Il fatto che in epoca postmeroitica ricompaiano le sovrastrutture a tumulo e la pratica dell ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] artigianato sacro. Ciononostante se ne sono conservati pochissimi esempi, specie per ciò che riguarda l'arte orafa del tempo, testimoniata rilievo. Ciononostante, i caratteri propri dello stile e l'evoluzione artistica dei vari momenti sono più ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 1990), l'urna delle reliquie (v. Reliquiario), il tabernacolo (v.) in cui si conservano le specie eucaristiche o anche La Tuscia Romana. Un territorio come esperienza d'arte: evoluzione urbanistico-architettonica, Roma-Torino 1972; X. Barral i Altet, ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] documentata in specie nel settore fino al sec. 16° in contiguità con le absidi della cattedrale. La residenza del conte palatino era forse posta ivi, pp. 177-218; P. Hudson, Pavia: l'evoluzione urbanistica di una capitale altomedievale, ivi, 237-316; D ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] dello Stato. La ricerca archeologica non è ancora riuscita a reperire esempi della varietà di specie comparsa della ceramica e della metallurgia e ha acquisito nel corso della sua evoluzione una grande importanza nello sviluppo delle attività ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] abbondante e dettagliato così da rivelarne l'estensione. L'evoluzionedelle forme non è che uno degli aspetti del fenomeno legno. Un altro tipo di copricapo era il ṭaylasān, una specie di cappuccio realizzato con una stoffa di forma quadrata (Levy, ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] ad assumere, come naturale evoluzionedelle sue primarie funzioni, il ruolo di garante dell'atto stesso, testimoniando con nella navetta.Il tipo con il titolare in piedi, scelto, specie nella Francia del tardo Trecento, quando si era ormai andato ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] segno, fatta salva soltanto l'evoluzione paleografica. Ancor maggiore è la durata delle liste lessicali 'classiche', che è quella paleobabilonese (specie i secoli XVIII-XVII), che è la fase 'classica' della cultura mesopotamica. Il subentrare ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] presso Spoleto, istituiti da monaci provenienti dalla Siria, o del Sacro Speco di Subiaco, legato ai primi anni di vita monastica di s. e ruoli economici difficilmente trascurabili nell'evoluzionedell'idea di una città monastica, totalmente ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...