COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] ad azione più lenta, in grado tuttavia di assicurare la diffusione del farmaco dopo l'esaurimento dell'inoculazione sotto-occipitale. Nella successiva evoluzione terapeutica il C. giunse, in caso di grave deficit del circolo liquorale, a iniettare l ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] 141, riscuotendo ampi consensi presso la critica e il pubblico, specie riguardo alla produzione grafica e alla ritrattistica.
Il C. morì a arrivo di un'evoluzione lenta, ma meditata attraverso i frequenti viaggi e lo studio della pittura italiana del ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] , speciedelle classi meno abbienti.
Fino a quel momento, infatti, le localizzazioni extrapolmonari della tubercolosi della popolazione il mezzo più idoneo per salvaguardare la salute dei giovanissimi, di aver quindi dato inizio a una evoluzione ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] con i leganti, estendendoli ad emoglobine patologiche e di specie diverse, dimostrando un vivo interesse per il significato delle ricerche di biochimica comparata nella comprensione dell'evoluzione biologica. In parallelo, rivolse la sua attenzione a ...
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SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] origine africana giunse a colonizzare le propaggini meridionali della penisola arabica. Per quanto riguarda i rettili, stabilì che la loro evoluzione è stata estremamente lenta, al punto che ancor oggi alcune specie viventi sui due lati del Mar Rosso ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] i problemi connessi alla coltivazione della canapa (Cannabis sativa). Su questa specie dioica, svolse una serie di Palermo, I (1930), pp. 57-75; Il gametofito femmineo e l'evoluzionedell'ovulo in seme in Chamaerops humilis, ibid., II (1931), pp. 3-21 ...
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BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] il vivo ed efficace apporto al processo di necessaria evoluzione che s'imponeva sia per quanto riguardava i materiali la più preziosa delle ceramiche è evidente nella produzione del B., specie per quanto riguarda l'applicazione della decorazione a " ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] delle Indie (1624) seguirono moltissimi altri componimenti scenici. Particolare successo, anche per le strane circostanze in cui nacque - una specie sue opere hanno un posto notevole nella storia dell'evoluzione del balletto, da festa di corte a fatto ...
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CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] , promosse il Circolo per la coltura etico-sociale, una specie di università popolare ispirata a un socialismo di stampo umanitario e nella sua evoluzione storica, mettendolo cioè in relazione alle varie fasi dello sviluppo economico-sociale ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] dopo il 1890, forse anche per l'apporto del maggiore dei figli del C., Gino, si assiste ad una progressiva evoluzione del linguaggio della Casa artistica: il punto di riferimento è ora più precisamente l'opulénza ornamentale e la pregnanza simbolica ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...