Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] fertilità per asportazione delle gonadi, con conseguenze sull'assetto ormonale e sessuale della donna e dell'uomo, ma anche di sterilizzazione, che potrà avere in futuro una notevole evoluzione. Il punto scelto per l'occlusione tubarica è costituito ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] questo pianeta sarebbe limitata a organismi unicellulari. Nel corso dell'evoluzione, dunque, è comparso un sistema di comunicazione veloce da parte dei neuroni
Se consideriamo che il cervello dell'uomo è composto da diverse decine di miliardi di ...
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Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] inquinamento marino come "l'introduzione da parte dell 'uomo, direttamente o indirettamente, di sostanze o energia tentativi di applicazione pratica. Dall' analisi delle linee di evoluzionedella ricerca scientifica in ecologia, sembra possibile poter ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] sulla qualità dell'aria, oggi fortemente minacciata dalle diverse forme di inquinamento atmosferico.
Evoluzionedell'atmosfera
di
Questo strato di ozono rappresenta uno scudo protettivo per l'uomo e per l'ambiente, riducendo fortemente, con il suo ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] ancestrali comuni) e suggerisce quindi che, nel corso dell'evoluzione, alcuni orologi circadiani si siano organizzati più volte per indagare, per esempio, il funzionamento dell'orologio circadiano dell'uomo.
L'oscillatore circadiano di Drosophila è ...
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Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] navigare in internet ed estendere sensibilmente la vita media dell'uomo. Ciononostante, ci si ammala ancora di diabete, grandi passi la strada della comprensione dei principî che sovraintendono alla formazione ed evoluzione di numerose reti, siano ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] di trovare giustificazioni biologiche per il dominio dell'uomo sull'uomo. Nel Settecento, ossia nel secolo in cui individuo è l'unità fondamentale su cui opera l'evoluzione, l'entità di base della sistematica biologica è la specie. La definizione di ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] giorno dopo giorno il suo comportamento e la sua evoluzione nel corso del tempo.
L'alterazione del clima a opera dell'uomo
Nel passato l'uomo, pur dovendo accettare la realtà dell'ambiente naturale, ha sempre cercato di sfruttarne gli aspetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] anni messinesi di Malpighi sono assai fecondi per l’evoluzionedelle ricerche intraprese a Pisa. I frutti di tali , per arrivare al polpastrello dell’uomo.
Con la data 1666, ma contenente ampliamenti della raccolta primigenia compiuti nel biennio ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] scala evolutiva di un gruppo etnico rispetto a un altro. Nel corso dell'evoluzione si è passati dalla capacità cranica molto limitata di Homo habilis e Homo erectus a quella più elevata dell'uomo di Neanderthal (circa 1580 cm3 per i maschi e 1500 cm3 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...