POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] al fascino del giusliberismo, Polacco, in una prima fase della sua riflessione, puntò sul ruolo strategico della legislazione speciale, quale strumento in grado di assicurare l’evoluzione organica del sistema giuridico a fronte di un contesto sociale ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] per quella che egli chiama "l'evoluzione del suo spirito" (Prefazione delle prefazioni, in La ritornata, p. intenso, si colgono anche in Liriche dei tempi e in L'uomo che salì alcielo (1939). Negli anni del dopoguerra, un'improvvisa conversione ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] a ritmo incessante, e furono l'estremo tentativo di un uomo ormai fuori dal tempo di frenare ciò che gli eventi Gaeta, il M. vide la conferma della validità del suo giudizio negativo su quell'evoluzione costituzionale di stampo liberale che per lui ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] da Mazzini, che fece di lui il suo uomo di fiducia impiegandolo nella diffusione della stampa di partito, nella raccolta di fondi e, rifiuto della partecipazione alla lotta parlamentare, resta come unica testimonianza dell'evoluzione subita dal ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] nel 1847 col titolo Viaggio in Oriente e descrizione della Grecia; il quarto (Viaggio da Torino alle Piramidi)uscì autunnali avevano rivelato in lui un uomo, se non di punta, certo accoratamente preoccupato per l'evoluzione che si andava attuando ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] di Borghesi con il genero Pandolfo Petrucci, l’uomo emergente della vita politica senese, erano improntati a una proficua un’evoluzione in senso oligarchico-signorile, destinata a trovare infine il proprio compimento con la caduta della Repubblica ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] diversi aspetti di sede e di evoluzionedelle alterazioni (eruzione, vescicolazione, desquamazione luetica, in Boll. della Soc. med-chir. di Pavia, XLI [1927], 6, pp. 691-708).
Uomo colto e sensibile ai valori della coscienza storica nella professione ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] Comuni della Toscana centrale come San Gimignano, Colle Val d'Elsa e Prato.
L'esperienza accumulata anche come uomo d San Miniato al Tedesco. L'evoluzione del ceto dirigente e i rapporti col potere fiorentino negli anni della conquista (1370 - ca. ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] aver influito sulla evoluzione economica delle regioni meridionali, e della Capitanata in particolare, discepolo, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 211-235; A. F. L'uomo e l'opera (Atti del convegno, San Severo… 1988), a cura di B. Mundi, ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] popoli, ma, uomodella Controriforma in viaggio attraverso paesi protestanti, è particolarmente interessato a cogliere nelle manifestazioni delle diverse confessioni fermenti e dissensi da cui a tratti deriva la percezione di un'evoluzione che non è ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...