LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] Degenerazione e rigenerazione dei tronchi nervosi nell'uomo (Bologna 1950), considerata per lunghi anni strumento di non specialisti, l'evoluzione del comportamento e il progressivo sviluppo filogenetico delle funzioni nervose dei Vertebrati. ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] sempre più l'evoluzione dall'iniziale repertorio tardo della coppia, suscitando gelosie e litigi, mentre l'azione procede incalzante verso la scena finale in cui il conte è abbandonato dalla moglie, accortasi troppo tardi di avere sposato un uomo ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] centrali dello stato maggiore, ponendo il G. in una posizione privilegiata da cui seguire l'evoluzionedella politica - senza, tuttavia, che né lui, in fondo ancora uomo di segreterie e di apparati, né Badoglio stesso potessero intervenire in ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] nel secolo XIX (Padova 1927) su J.P. Jacobsen (L'epilogo dell'evoluzione romantica, pp. 263-289), su H. Ibsen e A. Strindberg (L maestro. Quest'uomo, che nell'aspetto non portava alcun segno dell'intellettuale, era invece un testimone dello spirito. ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] dipinto.
Il tema del rapporto tra uomo e animali fu trattato dal M. tele - che testimoniano l'evoluzione del M. verso un gusto (1921), 11-12, pp. 151-155; Decorazioni di G. M. nel palazzo delle Poste a Forlì, in Il Rubicone, 1933, n. 5, p. 4; La ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] servono soltanto ad illustrare la vita di un uomo, ma gittano un vivo sprazzo di luce su dell'intestino e sul loro governo, Napoli 1859; L. Amabile-I. Virnicchi, De' neoplasmi o nuove formazioni organizzate, nella loro struttura, genesi ed evoluzione ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] sonate dell’opera III la prima è dedicata a Benedetto Stella, priore cistercense originario di Civita Castellana, uomo di evoluzioni del violino reiterando le stesse spoglie figurazioni; questo, probabilmente, nello spirito generale della ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] confronti del sistema tonale, mostrando i nuovi procedimenti come un'evoluzione interna dei principi tradizionali, largamente intesi. Tale apertura verso le tendenze contemporanee della composizione musicale, oltre ad essere espressa in modo chiaro ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] del banchiere bolognese e che fece di lui, secondo Giovanni Villani, l’uomo più ricco d’Italia: «acquistato quasi tutto d’usura, che venti mila ormai in chiara evoluzione signorile. Fra i due periodi stanno gli anni della guerra fra Bologna e ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] in rapida evoluzione quelli di fisiologia, supportati dalla ricerca chimica dei componenti della materia organica intitolata: vero e primario uso della milza nell'uomo ed in tutti gli animali vertebrati, senza firma dell'autore, confutante l'opinione ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...