GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] troppo autorevole consigliere dai colloqui. La situazione subì una rapida evoluzione: Cifuentes ottenne le fortezze di Firenze, Pisa e Livorno possibili. Nulla concede il G. al mito dell'uomo artefice del proprio destino: all'energia creativa e ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] intellettuali e morali dell'uomo moderno. A questo fine il G. assumeva come fondamento del suo rinnovato discorso religioso-filosofico la nozione cattolica di tradizione, facendone il criterio ermeneutico dell'evoluzione storica delle forme religiose ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , con l'evoluzionedell'esegesi dell'opera, la sua importanza quale precursore della poesia italiana del Veltro, X (1966), 6, pp. 639-45; E. Montale, L'uomo e l'artista, in Corr. della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] non dico le trasformazioni della loro psicologia, del loro sentimento, ma i sintomi di quella evoluzione» (M. Antonioni, in cui si trova. Il cinema è come lo sguardo dell’uomo, un tentativo di comprendere, che spesso approda alla conclusione ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] dell'Uomo finito, questi scrittori essenzialmente protestanti [furono] i termini fissi dell'orizzonte" del Gobetti. Della operai e all'Ordine nuovo influenzò, dunque, l'evoluzionedella sua posizione politica in senso rivoluzionario e libertario, ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] amanistica, da lui attentamente seguita nella sua costante evoluzione e maturazione, anche se nella sua vasta e varia , questo breve trattato si apre con un'esposizione delle caratteristiche dell'anima dell'uomo, la quale, unica nel suo essere e non ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] nella ricerca di quella che il B. chiamava "la scienza dell'uomo". Questa gli appariva come la base di tutte le scienze e radicale riforma e la sua più matura concezione dell'evoluzione sociale della umanità. Vi ritroviamo una mescolanza di spirito ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a chiusura dell'esofago e Sopra i vermi cucurbitini, quest'ultima su un particolare parassita dell'uomo. Più notorietà del C. e il suo ruolo nell'evoluzione illuministica della cultura italiana si potrebbero equamente misurare ove fosse interamente ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] edizione italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoria dell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoria della "polifilogenesi sistema nervoso centrale e le stesse attività superiori dell'uomo"; l'altra, affiancata e sovrapposta a questa, ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomodell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a Houdon nel suo realismo senza orpelli. Una ulteriore evoluzionedell'arte ritrattistica del B. pare avviarsi dal busto di ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...