COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dell'autore, i tre furono dalla Di Lorenzo, proprietaria dei manoscritto, sollevati dall'incarico (cfr. Mazzini, LX, pp. 136 s.).
Quasi a simboleggiare la sua evoluzione seguo che una condotta politica, ma non un uomo" (U. Pesci, Ilgen. C. Mezzacapo e ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] lucana.
Significativo, ai fini della comprensione della sua evoluzione politica, specialmente dopo il ,La vita di M. B., Roma 1935; L. Cancellieri. M. B. L'uomodella lunga e tormentosa vigilia, Reggio Calabria 1938; V. Pastore, M. B., Ascoli Piceno ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] statistica padovana, Gini in testa, e la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di Il D., portavoce del fascismo tecnocratico, uomo di punta della ala modernizzatrice della nuova classe di governo, mosso da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] proposta si sarebbe dovuto sovvenire dell’antica grandezza per costruire un futuro migliore.
Uomo di governo a Napoli
Alla notizia anziché dettare o solo orientare, ogni processo di evoluzione civile.
In questo quadro la legge perdeva infatti ogni ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] la convergenza del F. sulle posizioni del Crispi, l'uomo che nel 1887 era giunto al potere con un programma Lo stesso periodo con particolare attenzione all'evoluzione dal repubblicanesimo al crispismo sullo sfondo della Romagna è messo a fuoco in ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] i poteri del Partito e della Milizia, si impegnavano a non suo estremismo fascista quasi volgendosi ad una "evoluzione filocostituzionale" (L. Salvatorelli-G. Mira v. Indice;G.Pini-D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, II-III-IV, Firenze 1954-1955, ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] al ministero dei Trasporti). Ormai considerato "come uomodell'imprenditorialità più dinamica" (Daneo, p.294), Indicem; G. Accame, Il quadro politico e l'evoluzionedella società italiana, in Annali dell'economia italiana, X, 1, Milano 1981, pp. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] membri più in vista del gruppo di esuli italiani; ma, uomo d'azione, finì col legarsi soprattutto agli spagnoli: con loro e la stratigrafia, e quindi il tempo, e la concezione dell'evoluzionedella Terra nella sua storia di lento e lungo cambiamento, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] differenti punti di vista politici, che nell'uomo erano condizionati dalla posizione professionale e puntavano decisamente il M. alla militanza politica fu l'evoluzione interna della situazione italiana, improvvisamente sbloccatasi nel 1846 con l ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] un posto centrale nella vicenda imperiale della Repubblica pisana e nella sua evoluzione politica, perché nelle ampie coalizioni che ministero, uomo colto, istruito nelle Università di Bologna e di Parigi, Federico, a tutto vantaggio della città, si ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...