di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] meno vistosi, ma non meno in profondità. L'evoluzione politica cinese sembra orientare quel Paese a una graduale e interpretata con categorie non più comprensibili dall'uomo contemporaneo. La vicenda dell'introduzione del codice fiscale e dei codici a ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che ovviamente cerca di seguire lo stato e l'evoluzionedell'Islàm odierno nelle sue manifestazioni più avanzate e diamante", su cui può ancor reggersi una moderna visione dell'universo e dell'uomo, nel campo islamico non meno che nel cognato campo ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] romano videro nascere lo stoicismo, per il quale l'a. dell'uomo non è che una scintilla di vita cosmica destinata a verifica: di fatto, con l'evoluzione del concetto di purgatorio, come della dottrina della contrizione, l'accento viene ormai ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] da un uomo che perseguì come linea costante del suo pontificato la restituzione degli Stati della Chiesa nella un mero ritorno all’ancien régime sia di un’evoluzione graduale dello Stato verso la modernità politico-amministrativa del XIX secolo. ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] la ragione, sorretta dalla grazia, prepari l’uomo alla fede. Si ribadiva la conciliabilità tra della Chiesa intera attorno al papa. Lo scoppio della guerra franco-prussiana, il ritiro dell’ultimo presidio francese a Roma, la rapida evoluzionedella ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] primi quattro secoli del II millennio).
L'evoluzionedell'extispicio in Mesopotamia è comunemente spiegata nel giorno infausto; può sposarsi; il dolore sarà scacciato dal cuore dell'uomo". Al termine degli emerologi per l'intero anno, lo scriba ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] vegetali, via via più riccamente interpretati.L'evoluzionedella tipologia della sala capitolare si può seguire dal confronto Incoronazione della Vergine nella sacrestia, soggetti di tipo profano (Barlaam e Iosafat, i Sensi e le Età dell'uomo, gabbie ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] fra le Chiese dell'Occidente medesimo e la Sede apostolica, e favorì indirettamente l'evoluzionedell'antico, originario " e che vivono nella più profonda ignoranza delle cose divine e umane? Chi è quell'uomo seduto su un trono, splendido nella sua ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] aver subito una certa evoluzione, in E. è costante l'idea che, per spiegare la plurificazione della forma sostanziale, le dimensioni sua origine naturale e ricondotto all'intrinseca tendenza dell'uomo all'associazione civile, viene visto, nel De ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] da una pietra (cap. 14), alla storia dell'evoluzionedella lira dall'originario tetracordo al cosiddetto sistema perfetto.
sua seconda edizione: la definizione del caso e l'esempio dell'uomo che trova un vaso d'oro senza averlo cercato; la ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...