Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] uomini.
Guardando da vicino, cioè di anno in anno, l'evoluzionedella speranza di vita alla nascita si notano, sia in Francia che la scienza di mettere a repentaglio l'avvenire biologico dell'uomo e di creare una morbilità che sarebbe, alla lunga ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] uno sviluppo che facilita l'esplorazione tattile da parte della mano dell'uomo. I campi recettivi variano come è mostrato nella fig ed è presente un apparato uditivo. Il prodotto finale dell'evoluzione è la coclea dei Mammiferi con il suo organo del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] anni; ciò dimostra l'esistenza di un'evoluzionedelle stelle.
Scoperte disuniformità nella radiazione cosmica di fondo .
Retrodatata a 2,4 milioni di anni fa la comparsa dell'uomo sulla Terra. La nuova datazione è dovuta agli studi degli antropologi ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] indomani del fatidico 1789, che proclama i diritti dell'uomo e del cittadino, Frank apre il proprio corso 1956.
Signorini, L.F., Bo, G., Vanini, G.C., Radici ed evoluzionedell'igiene in Italia e nel mondo, in "Giornale di igiene e di medicina ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] studi sul sonno quando dimostrò che l'EEG dell'uomo presenta durante questo stato oscillazioni di potenziale evoluzione ontogenetica da questa periodicità primitiva al ritmo monociclico è in rapporto con lo sviluppo della corteccia cerebrale e della ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] : la produzione calorica dell'organismo, sempre più efficientemente isolata nell'evoluzionedelle specie da qualunque scambio rialzo febbrile è di 0,0001-0,001 μg/kg. Anche per l'uomo la minima dose è di quest'ordine di grandezza. Da ciò è facilmente ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Evoluzione dei modelli neurologici
Negli anni successivi all'osservazione di Broca, l'ipotesi della 1982) Una ipotesi neurofisiologica sulle asimmetrie funzionali degli emisferi cerebrali dell'uomo. In Neuropsicologia sperimentale, a c. di Umiltà C.A ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] sua ormai famosa teoria sull'evoluzionedella scienza Kuhn (v., 1962) ha sostenuto che tale evoluzione non consiste affatto in che producono LHRH nella zona ipofisiotropica dell'ipotalamo dell'uomo. Anche altri ormoni del sistema parvocellulare ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] come prototipo per comprendere la genetica della maggior parte dei tumori dell'uomo ereditari e sporadici. Il retinoblastoma progressione maligna di cellule premaligne
Il modello di evoluzione clonale
Finora abbiamo discusso di mutazioni singole nei ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] metodo apparentemente adottato dalle popolazioni soggette a evoluzionedelle cellule premaligne per acquisire questi sei endpoint I farmaci chemioterapici agiscono specificatamente sulle cellule dell'uomo in maniera simile a quanto alcuni antibiotici ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...