SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] . Infine, la capacità di tacere è una prova di carattere. È uomo, ovvero lo diventa, chi sa mantenere un segreto, il segreto. Questa ma non della scienza, purché indirizzata a favorire l'evoluzione spirituale e quindi anche lo studio della filosofia. ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] in quelli sotto mandato britannico.
L'evoluzione politica delle popolazioni di questi paesi passò attraverso diversi Faiṣal progettò una conferenza araba a Baghdād, e un eminente uomo politico iracheno, Yāsīn al-Hāshimī, tentò senza successo di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , la nascita delle Due Sicilie sanciva, anche nell’isola, l’evoluzione in senso amministrativo della Restaurazione e confermava Mazzini nell’esilio di Marsiglia. A quella data, l’uomo aveva già trascorsi carbonari e costituzionali: tuttavia l’incontro ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] arco di quest'ampiezza si producono delle differenze considerevoli, legate soprattutto all'evoluzionedelle storie dei singoli paesi. Questo è un personaggio di rilievo straordinario, ma più ancora un uomo che ha scosso le cose e lasciato in esse una ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] al potere (il Regno delle Due Sicilie, lo Stato pontificio), all’interno di un’evoluzione storica in corso che andava fu l’elezione del presidente della Camera, dove il candidato governativo, Coppino, l’uomodella riforma scolastica, fu sconfitto ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] relatio sull’altare della Vittoria e quella di Libanio. Una testimonianza rilevante è data da Temistio, uomo di grande spessore e Chiesa39.
Si trattava di un’evoluzione del tutto estranea alla concezione della religione imperiale fino al IV secolo; ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] della Palestina, venendo però gradualmente trasformata da festa della consacrazione delle chiese a festa della consacrazione o Esaltazione della croce. In ambito bizantino tale evoluzione Costanzo non è solamente un uomo mite e benevolo verso i ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della questione italiana fosse intimamente legata all’evoluzione del quadro internazionale e che posizionava gli affari esteri al centro dell essere sottaciuto ciò che avvenne a Malvano, uomodella Destra piemontese, che nel 1879 venne addirittura ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e l’«uomo mandato da Dio», un «Miracolo di Re».
L’idea della venuta e dell’elezione del sovrano s’intreccia con quella della dedizione dei delle maglie del regime elettorale censitario-capacitario che si presta strutturalmente a una tale evoluzione ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] 1929 la storia d’Italia registrò l’incontro della Chiesa con «l’uomodella provvidenza», motivo già di per sé bastante a e puerili». Dopo aver quindi tracciato le tappe dell’evoluzione politico-religiosa di Costantino già illustrate da Batiffol e ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...