CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] regalismo delle corti.
Di qui il duro giudizio e la sottovalutazione espressi sul C. e sulle sue capacità di uomo di dell'autorità e del potere del papa.
È a metà degli anni '40, cioè nel pontificato successivo, parallalemente all'analoga evoluzione ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] dell'interesse per il greco, inteso non in senso puramente linguistico ma ampiamente culturale, era indice d'una intera evoluzione Winckelmann, per il quale la conoscenza del C. uomo e delle sue opere fu esperienza importante. Nel maggio 1760, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] VII governatore della città e vicelegato della Romagna e dell'esarcato di Ravenna.
Uomo di notevole statura della dottrina et quelli della pietà" (Oxford, Bodleian Library, Ital. C.24, c. 251r). Soprattutto furono proficui per la sua evoluzione ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] non di uno strappo rivoluzionario ma di una lenta evoluzione.
Di notevole c'era in questo scritto che, aveva conservato fama di uomo di scienza, fama che fu consolidata dal conferimento della prefettura della congregazione dell'Indice (28 dic. ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] trattative di pace. G. era un uomo gradito al papa, alla Curia romana e agli uomini della Lega lombarda, per queste ragioni il 26 Orzinuovi.
Ma l'evoluzione degli avvenimenti politici di Lombardia portò alla guerra tra le città della Lega e quelle ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] per la storia religiosa di Roma, VIII (1990), p. 83; A. Ciampani, L'evoluzionedella lotta amministrativa capitolina dopo l'avvento della Sinistra al potere, in Arch. della Società romana di storia patria, CXIX (1996), pp. 140 ss.; Id., Orientamenti ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] il F. poté farsi apprezzare oltre che come uomodell'apparato burocratico e diplomatico, anche come interlocutore protestare contro le decisioni dell'assemblea del clero francese, e infine nell'evoluzionedella propria spiritualità che, per ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] dell'Amicizia cattolica, che si era ricostituita come un ramo della vecchia Amicizia cristiana ma che finì per assorbirla. Uomo quali quello della frequente comunione, dava il suo contributo a quella importante evoluzionedella devozione cattolica ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] poi a generalizzazioni sulla genesi ed evoluzione dei rilievi, vulcanici e non le quindicesima-quarantaseiesima sull'uomo). Tra esse hanno un III,Torino 1846, pp. 37-43; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V,Napoli 1848, ad Ind.; J. Roth, ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] che essa costituisse l'ultima evoluzione di consuetudini più antiche, allo uomo, in profilo, ordinate in banda e sovrastate da un lambello) all'interno del fregio xilografico che incornicia la prima pagina. L'attività letteraria fu per il D. una delle ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...