Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] religiosa, ma anche per la normale e progressiva evoluzionedella vita nazionale»32.
Più determinata la reazione di Luigi della politica, dell’esercito, dell’economia e della cultura. La crisi del governo retto da Arnaldo Forlani, uomo di punta della ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] della denominazione. Questo processo si riscontra nell'evoluzione del metodismo e in alcune delle divisioni storiche all'interno della nettamente dalle altre. Se il mondo è malvagio, l'uomo deve cambiare la propria visione di esso; egli è dipendente ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] diritti del tutto identici a quelli di ogni altro uomo; e soprattutto del prete come ‘cittadino italiano’, soggetto , Il seminario e la diminuzione delle vocazioni; Evoluzione del numero e della distribuzione territoriale dei seminaristi maggiori nel ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] compromesso con i liberali e a un’evoluzione del ruolo dei cattolici all’interno dello Stato.
A Genova, a partire dal quotidiano bolognese «L’Avvenire» (assieme a un uomo di spicco dell’intransigenza cattolica, Giovanni Acquaderni, che ne era divenuto ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] in Italia dall’Ottocento a oggi, Roma-Bari 1997; Id., Uomo dei sacramenti, evangelizzatore, animatore sociale: profilo del prete italiano, in a G. Brunetta: cfr. G. Brunetta, L’evoluzionedelle strutture e del personale ecclesiastico in Italia (1881- ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] il quadro della tradizione medievale, la produzione di norme non è il momento dinamico, la sorgente dell’evoluzione del campo ogni residuo sogno di reformatio della Chiesa romana. Il suo autore, uomo di curia, cioè uomo di corte, è esemplare proprio ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] . Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si riconosce non dai miracoli, ma dalle opere53.
L koncepcii (XV-XVI vv.) (La Terza Roma. Origini ed evoluzionedella concezione medievale russa, sec. XV-XVI), Moskva 1998.
88 ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] ma dai delfini (o da antenati di questi ultimi nella storia dell’evoluzione), e sono il frutto di un altro esperimento genetico che ha superiori all’uomo, tra cui i vampiri, sopravvivenze di epoche più antiche rispetto alla comparsa dell’umanità) non ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] presentò allora la Disquisitio al conte D. Silva, suo protettore e uomo colto, che offrì di finanziare la stampa; iniziò così un'amicizia della gravitazione, per la quale propose un modello di tipo cartesiano. Rispetto a Lodi (o Casale) l'evoluzione ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , quali la questione romana, l’evoluzione del movimento cattolico, la genesi della Rerum novarum o i rapporti tra Stato Zamora, Lugano 1845³, p. 91: «L’uomo del progresso, se vuol essere ancora l’uomodella ragione, non deve pensare che in materia di ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...