Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] fasi: estrogenica, ovulatoria e progesteronica.
L'evoluzionedella crescita follicolare si verifica in relazione a 1993, pp. 43-53.
G. Chiarugi, L. Bucciante, Istituzioni di anatomia dell'uomo, 3° vol., Milano, Vallardi, 198311, pp. 757-97.
J.E. ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] presenza di due padiglioni facilita la localizzazione della fonte del rumore.
L'uomo non ha orecchie mobili, anche se in anchilosi della staffa nella finestra ovale. L'inizio della patologia è particolarmente insidioso e l'evoluzionedell'ipoacusia ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] ultimi anni: il più noto è il virus dell'immunodeficienza acquisita dell'uomo (HIV-1/2), malattia che ha dato microbica e l'immunità dell'ospite che delinea l'evoluzionedella malattia. Quando la risposta dell'organismo eradica l'agente infettivo ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] le ascelle e sul pube, mentre nelle altre parti del corpo è presente una scarsa peluria. Nel corso della sua evoluzione, infatti, l'uomo, unico tra i Primati capace di sopportare anche temperature molto basse, ha imparato a dominare il freddo con ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] fertilità per asportazione delle gonadi, con conseguenze sull'assetto ormonale e sessuale della donna e dell'uomo, ma anche di sterilizzazione, che potrà avere in futuro una notevole evoluzione. Il punto scelto per l'occlusione tubarica è costituito ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] questo pianeta sarebbe limitata a organismi unicellulari. Nel corso dell'evoluzione, dunque, è comparso un sistema di comunicazione veloce da parte dei neuroni
Se consideriamo che il cervello dell'uomo è composto da diverse decine di miliardi di ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] sulla qualità dell'aria, oggi fortemente minacciata dalle diverse forme di inquinamento atmosferico.
Evoluzionedell'atmosfera
di
Questo strato di ozono rappresenta uno scudo protettivo per l'uomo e per l'ambiente, riducendo fortemente, con il suo ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] lo fai, ecco come devi farlo" (Devereux 1970).
Il profilo dell'uomo normale, la misura e le qualità che ne definiscono lo statuto, state pensate spesso come il peculiare motore della vita e dell'evoluzione trova infatti conferma nei molti miti che ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] aspetti psicologici, psicodinamici e antropo-fenomenici della vita dell'uomo, la cultura psichiatrica italiana, sia accademica . Segnò invece una tappa importantissima nell'itinerario di evoluzione del suo pensiero. Il B., divenuto direttore del ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] ancestrali comuni) e suggerisce quindi che, nel corso dell'evoluzione, alcuni orologi circadiani si siano organizzati più volte per indagare, per esempio, il funzionamento dell'orologio circadiano dell'uomo.
L'oscillatore circadiano di Drosophila è ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...