BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] Adolfo Bérenger, il celebre autore dell'Archeologia forestale (Treviso e Venezia 1859-1863), uomo di grande cultura e sensibilità convivenza delle piante, un commensalismo che non esclude urti e affollamenti. Nel lavoro Vita,forme,evoluzione... parla ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] in mezzo al progresso della storia i principi che costituiscono l'evoluzionedella cultura, e applicarli nella fu il suo momento più brillante, soprattutto come insegnante e uomo di azione. Oltre la cattedra di pedagogia, tenne temporaneamente ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] 1873 il questore di Palermo sottolineava l'evoluzione in senso moderato delle sue posizioni. Nel 1875 venne prescelto, come la maggiore realizzazione, quasi il coronamento, della sua lunga attività di uomo politico. L'impegno del F. su questo ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] Milano 1985; Lavorare a Milano. L'evoluzionedelle professioni nel capoluogo lombardo dalla prima metà dell'800 ad oggi, Milano 1987, pp L'uomo, la natura e la valle padana, riprendendo l'opinione di E. Bonardi, affermava che l'origine della pianura ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] e l'individuazione dello studiolo di Francesco I come documento fondamentale dell'evoluzione del manierismo produce e l'uomo con la sua arte lavora ed utilizza. Ma entro quel complesso caratterizzato dall'incontro della più libera astrazione ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] . Niente di particolarmente buffo nel suo aspetto di uomo qualunque sulla trentina, non più bello ma neanche .); oppure studiandone le reazioni davanti a costumi in evoluzione, come i rapporti della coppia sposata (Scusi, lei è favorevole o contrario ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] Bullets or ballots (1936; Le belve della città) di William Keighley, in Kid galahad (1937; L'uomo di bronzo) di Michael Curtiz, e impianto narrativo nel quale risulta centrale per l'evoluzionedella vicenda e dei personaggi bogartiani lo scontro tra ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] delladelladelladella struttura dinamica del sistema solare, più specificamente delle proprietà, dell'evoluzione, delladelladelladelldella teoria delladelladelladelladella cometa, risolvendo così il problema delladella NASA, delldelladelledell' ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] 1846; Delle società milanesi di patronato per carcerati e liberati dal carcere, aprile-maggio 1846) o confermavano l'ampiezza dei suoi interessi culturali (I Nibelunghi, gennaio 1847).
Particolare rilievo ebbe nella sua evoluzione la conoscenza ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] della ricerca e le prospettive di trasformazione razionale dell'amministrazione pubblica (vedi il saggio Evoluzione del ruolo e delle strutture della nella formazione della responsabilità il vero senso dell'azione dell'associazione.
Uomo sereno e ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...