L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] dell'uomo che delle specie animali e vegetali. Per il benessere dell'uomo è essenziale il contatto con le altre forme di vita dell'ambiente; questa è una delle considerarli come il risultato di un'evoluzione storica. Nell'Europa centromeridionale l' ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e l'espansione
a) I centri dada
‟La complessa evoluzione di dada, le sue diverse tendenze a seconda dei centri mère: la tesi è quella che la macchina è soltanto figlia dell'uomo, come Minerva uscita per partenogenesi dal cervello di Giove. Come nei ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] . del Bargello) o salteri bizantini. Esprimendo la superiorità dell'uomo dotato di ragione sugli animali che ne sono privi, sirene nello stesso manoscritto c. 74v). In questa evoluzione, da vedersi connessa alle tendenze artistiche del periodo ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomodell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a Houdon nel suo realismo senza orpelli. Una ulteriore evoluzionedell'arte ritrattistica del B. pare avviarsi dal busto di ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nella sua evoluzione, oltre quello documentato.
In definitiva, mentre non si può escludere un'origine cinese dell'a., che più puri, si volgeva al risanamento o al miglioramento del corpo dell'uomo. Al medico al-Rāzī sono tra l'altro attribuiti i primi ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dei due ambienti ai lati della chiesa rappresenta forse l'evoluzionedelle due aule bibliotecarie, greca e religiosa non prescindono, inoltre, le b. private cardinalizie o dell'uomo dotto, maestro o dottore in teologia, diritto, medicina, le ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] ultimi secoli del Medioevo, un'importante evoluzione, legata sia alla nuova concezione della santità sviluppatasi nella Chiesa in quest' il santo come appartenente a una delle tre età dell'uomo: l'imberbe, l'uomo maturo con la barba ancora bruna, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il 1913 un ruolo decisivo nell'evoluzionedelle avanguardie: a lui si deve infatti la definizione dell'offismo, che tentò una mediazione una volta per sempre che il manichino è una calunnia dell'uomo e che noi, dopo tutto, non siamo una cosa ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] dell'altare; qui l'evoluzionedell'arte di Donatello nel campo della narrazione drammatica raggiunge il momento più alto. L'integrazione delle il quadro che ce ne dà il Vasari come di un uomo così ingenuo e staccato dal mondo che diede tutti i suoi ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di hortus e quello di oriens; si sottolineava come la capacità dell'uomo di organizzare la natura in modo da indurla a comportarsi in Alcune testimonianze archeologiche permettono di studiare l'evoluzionedella tipologia iranica del g.: oltre al ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...