BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] nel 1847 col titolo Viaggio in Oriente e descrizione della Grecia; il quarto (Viaggio da Torino alle Piramidi)uscì autunnali avevano rivelato in lui un uomo, se non di punta, certo accoratamente preoccupato per l'evoluzione che si andava attuando ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] di Borghesi con il genero Pandolfo Petrucci, l’uomo emergente della vita politica senese, erano improntati a una proficua un’evoluzione in senso oligarchico-signorile, destinata a trovare infine il proprio compimento con la caduta della Repubblica ...
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OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] con forza rivendicati anche dai da Carrara. Fu, quindi, uomo di sicura cultura (una testimonianza tarda del 1239 lo prima persona, con vigile attenzione, l’evoluzione degli ordinamenti della Chiesa padovana e mantenne un forte controllo sullo ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] diversi aspetti di sede e di evoluzionedelle alterazioni (eruzione, vescicolazione, desquamazione luetica, in Boll. della Soc. med-chir. di Pavia, XLI [1927], 6, pp. 691-708).
Uomo colto e sensibile ai valori della coscienza storica nella professione ...
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RUFINO di Assisi
Filippo Sedda
RUFINO di Assisi. – Figlio di Scipione d’Offreduccio, fratello di Favarone padre di Chiara d’Assisi, di cui era dunque cugino. Non si conosce la data esatta della sua [...] ’onore, seppure fortuitamente, di toccare la ferita del costato: «L’uomo di Dio Rufino, che era di purezza angelica, mentre una volta 1000; P. Messa, Un testimone dell’evoluzione liturgica della fraternitas franciscana primitiva: il Breviarium sancti ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] Comuni della Toscana centrale come San Gimignano, Colle Val d'Elsa e Prato.
L'esperienza accumulata anche come uomo d San Miniato al Tedesco. L'evoluzione del ceto dirigente e i rapporti col potere fiorentino negli anni della conquista (1370 - ca. ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] aver influito sulla evoluzione economica delle regioni meridionali, e della Capitanata in particolare, discepolo, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 211-235; A. F. L'uomo e l'opera (Atti del convegno, San Severo… 1988), a cura di B. Mundi, ...
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ORLANDI, Cesare. –
Chiara Lucrezio Monticelli
Nacque a Città della Pieve (Perugia), il 26 luglio 1734 da Giovan Girolamo e da Cleria Cinaglia.
La famiglia, composta di altri due fratelli, Giuseppe e [...] del 1768: La palma per le fauste nozze del nobil uomo sig.or Trajano Vermiglioli patrizio perugino colla signora Chiara Rossi geografica al confine con la Francia. Tracciandol'evoluzione storica delle città, Orlandi intendeva rivolgersi a un pubblico ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] popoli, ma, uomodella Controriforma in viaggio attraverso paesi protestanti, è particolarmente interessato a cogliere nelle manifestazioni delle diverse confessioni fermenti e dissensi da cui a tratti deriva la percezione di un'evoluzione che non è ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] valutazione decisamente riduttiva della potenza inglese: da questo punto di vista egli appare un uomo rivolto al passato si traducevano necessariamente nell'anarchia o nella paralisi; questa evoluzione del pensiero del F. trovò infine la sua sanzione ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...