MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] Della Penna, in quanto l’interesse del M. si orientò principalmente sulla storia della ragioneria e quindi sul processo di evoluzione d’arte, anch’egli, come i grandi artisti, uomo simbolo dell’epoca rinascimentale, in quanto, come scrive il M., ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] i giovani.
Nel 1837 si trasferì a Firenze e sposò la figlia di un uomo d’affari russo, N. Leidesdorf, un po’ per amore un po’ per note il M. stabiliva un collegamento fra evoluzionedella civiltà moderna e rinnovamento letterario. Nel 1840 diresse ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] Degenerazione e rigenerazione dei tronchi nervosi nell'uomo (Bologna 1950), considerata per lunghi anni strumento di non specialisti, l'evoluzione del comportamento e il progressivo sviluppo filogenetico delle funzioni nervose dei Vertebrati. ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] sempre più l'evoluzione dall'iniziale repertorio tardo della coppia, suscitando gelosie e litigi, mentre l'azione procede incalzante verso la scena finale in cui il conte è abbandonato dalla moglie, accortasi troppo tardi di avere sposato un uomo ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] centrali dello stato maggiore, ponendo il G. in una posizione privilegiata da cui seguire l'evoluzionedella politica - senza, tuttavia, che né lui, in fondo ancora uomo di segreterie e di apparati, né Badoglio stesso potessero intervenire in ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] nel secolo XIX (Padova 1927) su J.P. Jacobsen (L'epilogo dell'evoluzione romantica, pp. 263-289), su H. Ibsen e A. Strindberg (L maestro. Quest'uomo, che nell'aspetto non portava alcun segno dell'intellettuale, era invece un testimone dello spirito. ...
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SPINI, Francesco Vincenzo Leopoldo Gaetano
Clizia Magoni
– Nacque a Ravenna l’8 agosto 1815 da Giulio, cavaliere nobile lombardo, e da Gertrude Romiti, ravennate.
Dopo aver compiuto gli studi primari [...] con Herzen, nella quale Spini esponeva altresì l’evoluzionedella sua posizione riguardo alla questione italiana: «Tre fasi sta bene, ma prima è un elemento necessario, è il primo uomodell’Opera» (Vuilleumier et al., 1973, p. 68).
A partire dal ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] dipinto.
Il tema del rapporto tra uomo e animali fu trattato dal M. tele - che testimoniano l'evoluzione del M. verso un gusto (1921), 11-12, pp. 151-155; Decorazioni di G. M. nel palazzo delle Poste a Forlì, in Il Rubicone, 1933, n. 5, p. 4; La ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] servono soltanto ad illustrare la vita di un uomo, ma gittano un vivo sprazzo di luce su dell'intestino e sul loro governo, Napoli 1859; L. Amabile-I. Virnicchi, De' neoplasmi o nuove formazioni organizzate, nella loro struttura, genesi ed evoluzione ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] sonate dell’opera III la prima è dedicata a Benedetto Stella, priore cistercense originario di Civita Castellana, uomo di evoluzioni del violino reiterando le stesse spoglie figurazioni; questo, probabilmente, nello spirito generale della ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...