DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] poi a generalizzazioni sulla genesi ed evoluzione dei rilievi, vulcanici e non le quindicesima-quarantaseiesima sull'uomo). Tra esse hanno un III,Torino 1846, pp. 37-43; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V,Napoli 1848, ad Ind.; J. Roth, ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] che essa costituisse l'ultima evoluzione di consuetudini più antiche, allo uomo, in profilo, ordinate in banda e sovrastate da un lambello) all'interno del fregio xilografico che incornicia la prima pagina. L'attività letteraria fu per il D. una delle ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] invece sembra rapidamente diventato suo uomo di fiducia. Il ruolo interessante: vi si coglie l'evoluzione del volgare scritto in una , pp. 9-29; G. Milan, G. da S. e le forme della metrica trecentesca, ibid., pp. 35-52; E. Paganuzzi, L'"arte poetica" ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] Casinensis, si percepisce nelle versioni fornite da queste fonti una realtà storica ricca di contrasti ed in rapida evoluzione.
Già prima dell'assassinio di Sicardo era in atto un'aspra lotta tra la fazione capeggiata dal gastaldo di Capua Landolfo ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] riguardava in quel tempo come il capo e l'anima dell'anzidetto partito [dei patrioti], fu puntato per uno dei Di fronte a questa imprevista evoluzione degli eventi il Bentinck, 1824 e probabilmente nel 1823.
Uomo dalla personalità complessa, il C ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] uomo già facoltoso che si arricchì ulteriormente grazie agli incarichi ricevuti da Filippo Maria Visconti.
Nulla si conosce della 1489 fino al 1498, anno della morte, fu solo editore, completando così l’evoluzione del decennio precedente e accentuando ...
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MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] delle Galere e delle Fortezze. L’incarico pisano conferma il nuovo ruolo cui fu chiamato il M., come uomo edite senza attribuzione in V. Borghesi, Guerra e commercio nell’evoluzionedella marina genovese tra XV e XVII secolo, in Miscellanea storica ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] della società, profondamente attaccati a vincoli religiosi giudicati in netto contrasto col "progresso dei lumi". Nella generale evoluzione ducato di Mantova. A capo della nuova provincia veniva chiamato dunque un uomo che, proprio per i suoi ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] una scala evolutiva tra i vertebrati (rettili-uccelli-mammiferi-uomo) basata sul numero di ripartizioni del cervello, culminante in nell'"arrestarsi dell'evoluzione organica nelle diverse fasi dello sviluppo" la causa delle varie malformazioni ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] della scrittura, Albinia de la Mare ha suddiviso la produzione scrittoria di Sanvito in nove fasi, evidenziandone così la costante evoluzione di vario genere. Ne emerge il ritratto di un uomo in contatto con artisti e intellettuali come fra’ ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...