Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] ) conobbe in effetti l'evoluzionedella scrittura geroglifica verso un tipo di 'scrittura delle cose' in cui il lati delle tempie dell'uomo con l'aria-nssw. Ciò significa che il demone della decapitazione dà [l'aria] nell'uomo. E così egli [l'uomo] ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] angeli, come ostensione del segno del Figlio dell’uomo. Un esempio proviene dal Giudizio della chiesa di San Carlo di Prugiasco ( popoli europei, all’origine dello straordinario eclettismo dei Normanni.
L’evoluzionedell’arte romanica segue le riforme ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] certo maggior peso per la comprensione dei propositi e dell'evoluzione intellettuale del B., come l'Oratio in hypocritas, un'esatta valutazione dell'utilità, l'uomo buono può agevolmente seguire la via della virtù e della felicità, applicando nella ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] avrebbe potuto spiegare tutti i fenomeni dei regni del Cielo, della Terra e dell'Uomo, e motivava la necessità di stampare il testo con la di informazione essenziali: questa importante evoluzionedelle modalità di trasmissione del sapere (che ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...]
Un' interessante modalità indiretta per studiare l' evoluzionedelle prime comunità umane è quello di cercare e sul DNA antico di origine umana riguarda lo studio delle malattie dell'uomo primitivo nel tentativo di determinare se queste possano aver ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] sua ormai famosa teoria sull'evoluzionedella scienza Kuhn (v., 1962) ha sostenuto che tale evoluzione non consiste affatto in che producono LHRH nella zona ipofisiotropica dell'ipotalamo dell'uomo. Anche altri ormoni del sistema parvocellulare ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] et Platonis di Galeno.
È dunque evidente che la nostra conoscenza dell'evoluzionedell'ottica antica si fonda in gran parte su fonti di seconda o nozione di uomo; oppure perché, di fatto, si vedeva l'oggetto rappresentato invece dell'ente mediatore ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] L’anticolonialismo andava coordinato con l’evoluzionedelle relazioni internazionali per arrivare a una erano:
1) Rispetto per i diritti fondamentali dell’uomo e per gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite;
2) Rispetto per la sovranità ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] come prototipo per comprendere la genetica della maggior parte dei tumori dell'uomo ereditari e sporadici. Il retinoblastoma progressione maligna di cellule premaligne
Il modello di evoluzione clonale
Finora abbiamo discusso di mutazioni singole nei ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] definiva gli eventi della fine del 20° secolo come la chiusura di un’intera era della storia dell’uomo, anche se, che questo paradigma concettuale ha avuto nell’evoluzionedelle teorie e delle pratiche politiche sono stati molto diversi.
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...