BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sessant'anni del B. "fastografo" risplendevano le doti eccezionali dell'uomo che lo aveva concepito e realizzato. Le difficoltà da superare visivamente, nella bibliografia del B., una evoluzione che necessariamente doveva avvenire, non tanto per ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] questa situazione, vediamo quale evoluzione conobbe il rapporto Veneziani-campagna dell’uomo ora ci interessano, né quelle pubbliche (fece parte della municipalità veneziana e nel Regno Italico divenne prefetto dell’Agogna), quanto la creazione della ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] attraverso il suo movimento dava luogo al tempo e all'evoluzione. Tuttavia questo modo di creare era indicato da Akhenaton con un tema per la riflessione dell'uomo.
Di seguito si darà una descrizione delle principali cosmogonie dei templi greco- ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] discostano in misura maggiore o minore dall'ideale dell'uomo medio.
Questa similitudine suggerisce anche che la distribuzione presentò una prima formulazione della teoria della correlazione in un lavoro del 1896 sull'evoluzionedella specie. Qui egli ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] indomani del fatidico 1789, che proclama i diritti dell'uomo e del cittadino, Frank apre il proprio corso 1956.
Signorini, L.F., Bo, G., Vanini, G.C., Radici ed evoluzionedell'igiene in Italia e nel mondo, in "Giornale di igiene e di medicina ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] a Barcellona, 1 ad Atlanta è invece multimiliardario.
L'evoluzionedello sport moderno ora delineata può, perciò, essere schematizzata in tre movimento, quando l'uomo sconfigge i suoi limiti, ed esprimere la solitudine dell'uomo, che per avere ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] Stati membri sia dalla Comunità stessa. Il ruolo della Corte nell'evoluzionedella Comunità è discusso più avanti.
Il Consiglio del diritto comunitario coi diritti fondamentali dell'uomo sanciti dalle rispettive costituzioni (Italia, Germania ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] scala, il mito di Atram-ḫasīs (XVIII sec.) costruisce un potente quadro dell'evoluzionedell'umanità unendo episodi mitici (creazione dell'uomo, diluvio universale) a esperienze correnti (carestie, spopolamento, lavoro coatto, assemblee locali).
Un ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] vita, è aumentato dal 64% al 214%. A un certo momento, durante gli anni Sessanta, l'uomo è divenuto il fattore più importante nell'evoluzionedell'ecosistema, ma la comunità scientifica e l'umanità intera sembrano non aver preso debita coscienza di ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] migliorare le condizioni di vita e per il progresso delle conoscenze, l'opera dell'uomo era spesso determinante:
Nelle zone dove è possibile abitare nel Rinascimento essa ha reso possibile l'evoluzione che ha portato alle grandi scoperte geografiche. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...