CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] nei confronti delle teorie a favore di una evoluzione per cause interne, e la sua notevole indipendenza assieme alla prodigiosa attività condotta nei più disparati campi della biologia animale.
Opere principali: Della scelta sessuale negli Anfibi, ...
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scarabei, carabi e coccinelle
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti corazzati
I Coleotteri sono un ordine di Insetti caratterizzato dalla trasformazione delle ali anteriori in due scudi che generalmente ricoprono [...] viventi, i Coleotteri costituiscono l’essenza della diversità biologica e possono essere utilizzati come indicatori della qualità misura del suo stato di conservazione o di degrado.
Evoluzione, classificazione e sviluppo
I Coleotteri hanno avuto un’ ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] m. può considerarsi come una sezione nel tempo della organizzazione biologica; e la fisiologia come l’integrale dei vari assetti morfologici per oggetto lo studio del rilievo terrestre, della sua evoluzione, della sua struttura, delle sue forme, e in ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] tra microrganismi patogeni e specie vegetali ha consentito l’evoluzione di piante resistenti che hanno poi dato origine, di nuove varietà;
b) l’azione di supporto biologico alle produzioni mediante arricchimento della fertilità del terreno (per ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] rappresenta una sorta di esperimento riuscito di organizzazione biologica. L'attuale grado di diversificazione in specie all classica, cladistica e tassonomica numerica), è in costante evoluzione: il monofiletismo degli Artropodi, appena citato, è, ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] ; ippica). Il Rinascimento, aprendo la via alle scienze biologiche, e in modo speciale all'anatomia e fisiologia, prepara 'inizio del sec. XIX a oggi si possono distinguere, nell'evoluzione della scienza zootecnica, tre periodi: il periodo che va dal ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] ambiente, così da costituire nell'assieme un'unità biologica (che M. D. Grmek ha chiamato '' della civiltà occidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton, a cura ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] nel ghiaccio. Il metano è una misura dell'attività biologica delle zone umide e sembra in relazione alla diffusione 'evolversi di forme endemiche. Le modalità di colonizzazione e di evoluzione delle specie pioniere variarono da isola a isola o in una ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] , come anche in proporzione alla corrispondenza di questi universali con le predizioni strettamente derivate dalla biologia evoluzionistica.
b) Evoluzione del comportamento sociale e altruismo.
L'idea del carattere in ultima analisi egoistico del ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] riuscirono a cambiare in modo decisivo la situazione. L'evoluzione del museo di Parigi nel XIX sec. è forse breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...