La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] suggerisce che essi siano dotati di distinte funzioni biologiche.
La metilazione è un'altra modificazione post- e il tipo di varianti istoniche, sembra che l'evoluzione abbia favorito la divergenza delle proteine nucleosomiali più accessibili ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] che si delinea come uno dei più promettenti nello studio dell'evoluzione umana e che si basa sull'integrazione delle conoscenze di paleontologia umana con quelle di biologia molecolare.Due settori dell'antropologia attualmente in pieno sviluppo sono ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] da una sola specie sapiens. Anche se l'individuo è l'unità fondamentale su cui opera l'evoluzione, l'entità di base della sistematica biologica è la specie. La definizione di specie permette di caratterizzare le entità inferiori. Secondo il criterio ...
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DNA
Ernesto Di Mauro
L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita 'acidi nucleici', componenti fondamentali delle strutture [...] scheletro zucchero-fosfato è la chiave di fenomeni biologici fondamentali quali la mutazione e il loro controllo, la ricombinazione genetica, la trasposizione e, più in generale, l'evoluzione stessa.
Un ulteriore fattore intrinseco di instabilità è ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] cristallizzazione analoghi a quelli chimici, benché specifici del mondo biologico.
Una teoria fondata su tali presupposti fu pubblicata base di una critica pericolosa alla teoria dell'evoluzione. Dopo un'ampia rassegna della letteratura sull' ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] . 8. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Si ritiene che l'architettura della complessità biologica sia strettamente connessa ai percorsi seguiti dall'evoluzione naturale. Osservando le intricate strutture che caratterizzano i sistemi ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] maggiore differenziazione tra i gruppi. Anche la nostra evoluzione come specie ha lasciato segnali genetici in popolazioni XIX e il XX sec. sosteneva l'autoevidenza dell'inferiorità biologica di particolari gruppi. In molte zone del mondo, l'idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] Stati Uniti, si dedicò sempre di più allo studio dell’evoluzione della nostra specie, un’area di ricerca di cui è considerato riferimento anche internazionale per la vibrante comunità della biologia molecolare e della genetica. Una sezione del LIGB ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] il genoma come un'entità funzionale, di cui il singolo gene rappresenta una limitata porzione.
3. Evoluzione del concetto di gene
La storia della biologia e della genetica del XX secolo ha sancito il primato logico e concettuale della nozione di gene ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] del nostro corpo, quelle più conservate durante l'evoluzione degli animali, quelle che mostrano una più spiccata ala. Quelle che si trasformano non sono in realtà strutture biologiche singole, ma strutture appartenenti a un dato segmento corporeo si ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...