L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] sviluppo di forme sempre superiori. Chambers non scriveva per risolvere la questione delle specie. Il problema dell'evoluzionebiologica (naturalmente egli non usava questo termine) era un aspetto secondario di un progetto molto più vasto: delineare ...
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predazione
Giuseppe M. Carpaneto
Uccidere per sopravvivere
Molti organismi si nutrono uccidendo altri animali, da cui ricavano proteine e grassi. La predazione è un insieme di comportamenti e di tecniche [...]
Gli ecologi studiano da molti anni le complesse relazioni fra predatori e prede per comprendere meglio i meccanismi dell’evoluzionebiologica e il funzionamento degli ecosistemi. In genere, si dice che le popolazioni dei predatori sono molto meno ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] per sé la procreazione non ha bisogno che dell’unione biologica tra la donna e l’uomo che la fecondi, la con la Costituzione. Nel 1975 il Parlamento, prendendo atto dell’evoluzione politico-sociale della società italiana, approvò la legge di riforma ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] sia dallo sviluppo e dall'ottimizzazione di tecniche che, in parte, rappresentano la naturale evoluzione di tecnologie applicate alla biologia molecolare e, in parte, costituiscono un capitolo del tutto nuovo nella storia di questo settore. Processi ...
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Vanno compresi sotto questa voce tutti gli animali che, nell'ambiente marino, vivono singolarmente o in comunità e associazioni sui fondali che si estendono dalla base della scarpata continentale, dalla [...] allo studio dei problemi della speciazione e dell'evoluzione che si attuano con speciale intensità, tra i sea, in Nat. Geogr. Mag., vol. 26 (5), 1953; Int. Union of Biolog. Sciences, On the distribution and origin of the deep sea bottom fauna s. B, n ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] cultura, quindi dell'interpretazione collettiva del mondo. C. Linneo è il nome che rappresenta la biologia in questa importante fase di evoluzione dei criteri interpretativi della natura, e produce il suo Systema naturae la cui decima edizione (1758 ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] . 1). I ritmi circadiani generati da un oscillatore biologico persistono in condizioni costanti, vale a dire in assenza ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza che, nel corso dell'evoluzione, gli o. b. circadiani si siano organizzati più volte ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] ingegneria. Il chirurgo ha un'ampia problematica biologica generale e anatomo-comparativa in particolare. In certi casi per superare condizioni critiche deve riferirsi a situazioni collaudate dall'evoluzione come quando, dovendo asportare la vescica ...
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MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] scarto dalla norma ma piuttosto come caratteristica biologica che determina le differenze osservabili all'interno di una popolazione. In accordo con la teoria sintetica dell'evoluzione (v. evoluzione, in questa Appendice) egli effettuò una completa ...
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entomologia
Giuseppe M. Carpaneto
La scienza degli insetti
Gli insetti non sono molto amati. Molti li considerano soltanto esseri fastidiosi e schifosi; qualcuno è invece attratto dalle loro forme strane [...] e medica si occupano invece del ciclo biologico degli insetti che sono vettori di malattie, anche molto gravi, per gli animali domestici o per l'uomo stesso.
Insetti, biodiversità ed evoluzione
La grande diversità di forme osservabile negli ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...