Tutta la biologia moderna è costituita sulla base della teoria cellulare, che è certo una delle più vaste generalizzazioni di questa scienza (v. biologia, in questa App.). Ma alla domanda se la vita sia [...] di Protozoi, alla concezione cellulare, e l'ipotesi che gli esseri pluricellulari siano derivati per evoluzione dagli unicellulari trova sempre credito fra i biologi moderni.
Tuttavia è certo che vi sono organismi viventi a cui non si può attribuire ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] nella prima metà del 1900 e in rapida evoluzione durante la seconda metà del secolo. Nell'ultimo usato come marcatore per la maturazione di linfociti T, e quindi nel test biologico per valutare la concentrazione di IL-3.
Le cellule T attivate e alcune ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] it. Pensiero e materia, Torino 1991).
P. Calissano, Neuroni; mente ed evoluzione, Milano 1992.
M.S. Gazzaniga, Nature's mind, New York 1992 la loro determinazione. I recenti progressi della biologia molecolare hanno permesso di clonare gli enzimi che ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] a livello aminoacidico, testimoniando in favore di un'evoluzione di tipo convergente. Risultati simili sono stati ottenuti it., Milano 198811, pp. 395-401; J.D. Watson e altri, Biologia molecolare del gene, trad. it., 2 voll., Bologna 19894, pp. 1106- ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] hanno ancora raggiunto l'attendibilità dei metodi basati sull'evoluzione. Per quanto si è detto, non sorprende che gli strumenti bioinformatici più utilizzati nella ricerca biologica sono proprio quelli che, data una sequenza proteica o nucleotidica ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] 'ossido d'azoto o nitrico (NO·), che nei sistemi biologici si genera per ossidazione di uno degli azoti del gruppo guanidinico e irreversibili. Il sistema chimico che l'evoluzione molecolare ha selezionato come bersaglio ideale di queste ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] sessualità rimangono fra i più importanti della ricerca biologica moderna.
Bibl.: M. L. Barr e Montalenti, Alcune considerazioni sull'evoluzione della determinazione del sesso, in Acc. Naz. dei Lincei, Quaderno n. 47, Evoluzione e genetica, pp. 153- ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] enzimi, si devono le proprietà di dinamismo ed evoluzione continua del sistema che per la stessa conservazione delle . È evidente da tutto ciò che i problemi dell'attività biologica del nucleo e degli acidi nucleici sono i fondamentali della citologia ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] . Un'ulteriore osservazione riguarda il fatto che l'individualità dei sistemi biologici ha duplice natura: essa è concausa di evoluzione e prodotto storico dell'evoluzione.
Diversità. - Differenze di vario ordine e grado sottostanno alla complessità ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] in modo significativo alla formazione della teoria sintetica dell'evoluzione, ovvero alla sintesi fra darwinismo e mendelismo che è alla base degli sviluppi più recenti della biologia molecolare e della genetica. Il loro uso degli strumenti ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...