MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] ferite toraco-polmonari (Bologna 1918): il volume costituisce l’evoluzione delle idee di Forlanini, che ne scrisse la prefazione dei farmaci che aprirono la strada alla terapia biologica della tubercolosi, egli, paladino ormai settantenne della ...
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NEGRO, Antonio
Emmanuel Betta
NEGRO, Antonio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 17 giugno 1908, da Francesco Domenico, artigiano, impegnato nella locale Società del mutuo soccorso come consigliere e nella [...] avevano colpito. L’omeopatia gli appariva come evoluzione continuativa, iniziata nel segno di similia similibus questi termini, il «pensiero omeopatico è naturalistico, storicistico, biologico e anche religioso, rivela il concetto dell’uomo persona e ...
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DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] furono coinvolti, nella loro azione didattica, nella netta evoluzione dell'insegnamento scientifico che si ebbe nell'Italia per la ricerca di base anche non strettamente medico-biologica, ebbero alcuni sviluppi espistolari (Lettera scritta addì 15 ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] disegno finalistico, in cui ogni esistenza rimanda a un'altra, fino all'uomo che possiede la coscienza. In La coscienza secondo la teoria dell'evoluzione, (in Studi biologici, I, pp. 181-227) egli cerca di collegare in un quadro unitario questioni di ...
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MESSINI, Mariano
Mario Crespi
– Nato a Foligno il 12 sett. 1901 da Ruggiero e da Luisa Gregori, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Padova, conseguendovi la laurea a pieni voti e lode nel [...] ricerche sulle proprietà caratteristiche e sull’azione biologica delle varie acque – cloruro-sodiche, 1963, vol. 24, pp. 293-329 [conferenza 1962]; Evoluzione della reumatologia ai fini preventivi e curativi e classificazione delle malattie ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] Il L. contrastò pure alcune teorie dell'evoluzione sociale: "l'organizzazione collettiva senza nuclei familiari, oppure la famiglia fuori della società, sono astrazioni contrarie alla stessa natura biologica della specie umana" (ibid., p. 28); quando ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] e acritico organicismo impostò su basi scientifiche la biologia criminale, e soprattutto quelli di illustri psichiatri, history of psychiatry..., ibid. 1966, pp. 124 s. Sull'evoluzione della psicopatologia forense si v. anche: Criminologia, in Enc. ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] dell'essere umano, esso si manifesta già a livello biologico, presente com'è nella stessa tripartizione del cervello, con la fenomenologia degli affetti che si sviluppa con l'evoluzione stessa della società, complicandosi e facendosi più sofisticata. ...
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etica
ètica s. f. – Il dibattito sull’e. della seconda metà del 20° sec. è stato caratterizzato da un lato dagli sviluppi dell’approccio filosofico ‘analitico’, a partire dalle classiche teorie di Moore [...] rapporto con l’inizio o la fine della vita biologica; nel campo delle conseguenze immediate e remote delle scelte serie di istinti, emozioni e comportamenti sociali, come frutto dell’evoluzione (F. de Waal, Primates and philosophers. How morality ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] rispondente alle necessità di ricerca e di didattica che l'evoluzione della disciplina richiedeva e collocò il suo istituto tra quelli del prof. O. Polimanti, II, suppl. a Rivista di biologia, XXIX [1940], pp. 237365). Ebbero buona notorietà anche le ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...