PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione» rispetto a un preesistente politeismo, che sarà sviluppata presentato ora come colui che risponde alle esigenze esistenziali dell’uomo: la Terra Madre nelle civiltà agricole, il Padre celeste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] ideologico, quale apparve nel programma culturale di Quintino Sella che, uomo di scienza, fu non solo fra i protagonisti della vita secolarizzazione e i mutamenti etico-sociali collegati all’evoluzione delle scienze avrebbero provocato, per un verso ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] più rilevanti della classe dirigente del Paese.
Nel 1921 il L. fu l'uomo chiave della strategia giolittiana volta ad attrarre il fascismo verso un'auspicata evoluzione moderata, affinché fosse inserito nei blocchi nazionali a guida liberale in vista ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] verosimile l'interpretazione di questo processo in chiave di evoluzione e non di rottura, rimane tuttavia difficile non riconoscere Maggiore della I divisione e che le pareva un "buon uomo". E il C., scrivendo allo stesso Bongioanni il 30 termidoro ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] caelestis come modello delle diverse comunità politiche erette dall’uomo). Il recupero della tradizione anche pagana (Cicerone) ecc.) venne recuperata e rielaborata. L’evoluzione semantica dell’espressione germanica vaterland, attesterebbe infatti ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] dalla Seconda guerra mondiale, non sono mai arrivati. L’evoluzione della censura nelle società di tipo sovietico assume perciò per della censura. La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite (1948) ha affermato il diritto ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] la nomina del L. a Berlino, perché lo considerava "un uomo del re": lo statista siciliano, che si adoperava per limitare il 1906 testimoniano l'equilibrio con cui seguì l'evoluzione della politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri internazionali ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] libertà, a causa della loro povertà economica. La progressiva evoluzione del sistema economico che aveva portato alla formazione di trust vita professionale di avvocato. Proprio nella sua qualità di uomo di legge, dimostrò, nella pratica, la sua ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] creando circoli giacobini e divulgando la dichiarazione dei diritti dell'uomo. Il padre, a sua volta, dopo aver trascorso alcuni maggio, con cui la monarchia borbonica bloccò bruscamente la evoluzione costituzionale del Regno, il D. firmò la celebre ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] primo, Vincenzo Ungarino, di Fabriano, era il suo uomo di fiducia, redigeva la gran parte dei dispacci indirizzati città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzione della crisi che fu risolta solo con l'esecuzione del maresciallo il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...