ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1847), si mostrò, tuttavia, favorevole a una certa evoluzione politica, che gli sembrava inevitabile. Sostenne così il progetto La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete né teologo né canonista, ma forse anche ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] corso delle visite pastorali, egli accentuò questa evoluzione verso una cultura destinata all'utilizzazione pastorale: vescovo, eroe mitico della riforma attesa dalla cristianità. Ma C. era uomo d'azione: "huomo di frutto et non di fiore, de' fatti ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] dei cattolici liberali. Ma nello stesso tempo volle presentarsi come uomo di pace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di professano e diffondono sotto forme subdole errori mostruosi sulla evoluzione del dogma, sul ritorno al puro Vangelo, vale ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] mancano elementi che potrebbero far pensare ad una certa evoluzione positiva nel modo di pensare dell'Altemps. Fra le l'A. si schierò contro la candidatura del Burali, teatino e uomo austero, proposta in un primo tempo dal Borromeo e si adoperò con ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ed alla sua famiglia una condizione di vita degna di un uomo, il superamento della divisione fra capitale e lavoro con l' l'esempio, per altro non unico nel secolo scorso, di un'evoluzione da un estremo all'altro. Ma l'opera da lui fondata e ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] finanziarie e un contesto politico e religioso in profonda evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi ., pp. 23-28). Dossetti ha ricordato il L. come uomo di preghiera, cui attendeva "con signorile riservatezza e amorosa fedeltà"; ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] mandato o in sua vece. Così, anche di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi Gedda disse della S. Sede a trasmettere i propri rilievi rispetto all’evoluzione del quadro politico, cosa di cui fu investito appunto ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] la delicatissima e potente diocesi ambrosiana, un uomo di origine modesta, a rischio di inimicarsi A. Ambrosioni, Gli arcivescovi di Milano e la nuova coscienza cittadina, in L'evoluzione delle città italiane nell'XI secolo, a cura di R. Bordone - J. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di governo della Santa Sede. "Il P. Cappellari è un uomo sommo, e posso assicurarla che non v'è forse persona a si rallegrava con Lamennais per la sua piena sottomissione. Ma l'evoluzione del bretone continuava, e nel 1834 si manifestò con le Paroles ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] enciclica era l'affermazione di un ordine giusto voluto da Dio, incentrato sulla dignità dell'uomo, e gradualmente riflesso nella storia dall'evoluzione delle istituzioni umane. La struttura del testo ricordava quella di una dichiarazione dei diritti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...