(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] poesia limpida e comunicativa, che pone il destino dell'uomo fra fragilità ed eternità, nel mezzo di paesaggi paese.
L'ambiente di Bruxelles è stato determinante nell'evoluzione della vita musicale del paese, proponendosi già dagli anni Trenta ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] delle rocce eruttive, emergerebbe che nel corso dell'evoluzione terrestre si sarebbe effettuato un lento mutamento nel eruzioni di vulcani da lungo tempo in attività, ma rare volte l'uomo è stato spettatore del sorgere di uno nuovo.
Il Monte Nuovo, ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] Holan vede nell'universo un male cosmico e nell'uomo una marionetta del destino), altri trassero conforto e 1923) portò a Praga l'insegnamento di O. Wagner - la stessa evoluzione dei più progrediti paesi europei. L'opera di rinnovamento iniziata da J. ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] Magra), gli insediamenti hanno seguito, in senso altimetrico, un'evoluzione pressoché analoga. In complesso, lungo un arco di 200 varie sepolture, tra le quali quella di una donna, di un uomo e di un adolescente, deposti su un letto d'ocra, avevano ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] danno della vite, costituendo senz'altro l'aspetto più importante dell'evoluzione agricola spagnola: la loro produzione (17.730.000 q di in quanto fautori di una presunta centralità dell'uomo rispetto ai valori sociali ed economici (antirealismo ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] è poeta intimo e quasi religioso, animato da profondo amore per l'uomo e la terra. Nei versi postbellici Hrubín (1910-71) ha tentato cosiddette mostre di confronto sottopongono a revisione l'evoluzione artistica post-bellica e indirizzi di spirito d ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Severo nell'impostazione, E. Ramírez Villamizar, in lenta evoluzione, dalla pittura approda negli anni Sessanta al rilievo e 1933), N. Mejía (n. 1938). N. León (1907-1978), uomo umile e autodidatta, elabora in modo sereno e aggraziato bei quadri naïf ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] efficienti nella lotta contro i Tedeschi. Sintomo chiarissimo di questa evoluzione del favore inglese (e, anche se non ancora così erano rotti. Re Pietro credette di avere trovato il suo uomo nel croato I. Subašić, già primo bano della Croazia nel ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] una relativa e temporanea solidità. Da questo punto di vista l'evoluzione di una c. non è altro che il continuo alternarsi di di minore intensità. In nessun altro periodo della storia dell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., accettando ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] una relativa e temporanea solidità. Da questo punto di vista l'evoluzione di una c. non è altro che il continuo alternarsi di di minore intensità. In nessun altro periodo della storia dell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., accettando ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...