FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] allora la Disquisitio al conte D. Silva, suo protettore e uomo colto, che offrì di finanziare la stampa; iniziò così un'amicizia di tipo cartesiano. Rispetto a Lodi (o Casale) l'evoluzione è ancor più evidenziabile in logica e metafisica. Il F ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] la morte, scrisse che "tutte le cognizioni, a cui l'uomo può aspirare, si riducono unicamente ad intendere il magistero, e vi fu l'adesione rigida a un modello, ma una evoluzione problematica, aperta a revisioni ed oscillazioni. Anche l'appartenenza ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] il socialismo giovanile del G. subiva un'analoga evoluzione: perdeva il suo ancoraggio materialistico e classistico, dei suoi più impegnativi interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in Energie nuove, I [1918-19], pp. 51-55 ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , nei suoi contrasti e nella sua varietà sempre più pensabile per l'uomo".
Già colpito da infarto (1955), e fuori ruolo dal 1956, il ; L. Sichirollo, Filosofia e storia nella più recente evoluzione di F., in Per una storiografia filosofica, II, Urbino ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] ), ma sa di avere le sue radici nella vita interiore dell'uomo e nei suoi più profondi bisogni.
Questa autonomia della religione, nel più vitali sono la perfettibilità e la continua evoluzione nella storia; la loro interpretazione simbolica del dogma ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] politica e il commercio in generale come parte di un'evoluzione cosmica e umana. Si trattava già dell'accettazione di una
Dopo la traduzione di Melon e la seconda edizione di Dell'uomo naturale, il L. pubblicò nel 1779 una Raccolta di saggi economici ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] i fatti morali, Alessandria 1874), il cristianesimo, aprendo l'uomo alla dimensione della libertà, rimaneva a fondamento della civiltà pure per generiche intuizioni, all'idea di un'evoluzione creatrice: "la Natura cesserebbe di mostrarsi degna del ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] note sulla religione e sulla divinità e sull'evoluzione della proprietà) la rivista è nota, tra l scienza, ibid., V (1885), 3, pp. 297-304; Filosofia morale. Infine ultimo dell'uomo, ibid., 8, pp. 89-102.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] nel mondo come valle di lacrime Hartmann faceva partecipare l'uomo ad un ritmo evolutivo verso il nulla eppure vi riponeva cultura in modo che non sembrasse un processo chiuso o un'evoluzione destinata a un'unica meta. È al criticismo che doveva ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] scuola del Puoti, che segnò una traccia profonda nell'evoluzione del pensiero del C., fu quello di aver perseguito aveva maggiore ingegno [del superbissimo Gatti], ed era mitissima natura d'uomo" (La Giovinezza, p. 156).
Dopo la scuola del Puoti il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...