La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] interesse antropologico. Da essi, infatti, sono emerse impressionanti corrispondenze tra la storia biologica dell'uomo e la sua evoluzione culturale, che hanno permesso di costruire mappe sintetiche di distribuzione estremamente informative e di ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] pianeti gravitanti intorno al Sole, la nascita e l'evoluzione di organismi viventi, enormi masse di vapore si trasformavano nel 20°secolo, con l'esplorazione delle regioni polari, l'uomo può affermare di aver completato la conoscenza degli oceani e ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] l'espressione Homo neanderthalensis e si diffuse la convinzione che dovesse trattarsi di uno stadio intermedio nell'evoluzione che aveva portato dalle scimmie all'uomo. Nonostante le cautele inziali di Darwin, l'idea di un'origine animale dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] l’ambito animale (con cenni all’eredità nell’uomo) e quello vegetale. Un limite della nostra genetica con gli Stati Uniti, si dedicò sempre di più allo studio dell’evoluzione della nostra specie, un’area di ricerca di cui è considerato uno ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] tra la serie animale ascendente e lo sviluppo embrionale dell'uomo, interpretate in modi diversi, si sollevò una forte Bibliografia
von Engelhardt 1986: Engelhardt, Dietrich von, L'evoluzione della natura nell'età del Romanticismo e dell'Idealismo, ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] 'esterno, alterando, orientando, modificando l'evoluzione del soggetto. Lo stesso Freud, soprattutto "; in sintesi "la mente è immanente nel più vasto sistema: uomo più ambiente". Bateson aggiunge: "Si consideri un individuo che stia abbattendo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] rappresentativo di tutti gli individui. Il discorso sull'importanza dell'uomo medio in clinica è condotto dal matematico belga a due studi epidemiologici del Novecento risente sia dell'evoluzione dei metodi matematici sviluppati nello studio delle ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] piante, gli ‛zoofiti' e gli animali per giungere all'uomo. G. Cuvier (1769-1832) si rese conto per primo si possono basare le deduzioni relative ai tempi e alle linee dell'evoluzione. Teoricamente, essa può dare tutte le informazioni su cui si basano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] profilo autonomo all'alba del XX secolo. L'evoluzione delle conoscenze dei meccanismi e dei processi immunitari, nonché controllo genetico.
Il primo antigene di istocompatibilità nell'uomo fu descritto dall'ematologo e immunogenetista francese Jean ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] lo fossero in base ai soli aspetti percettivi. L'uomo È in grado di classificare effettuando un mapping opaco delle definizioni di cartella clinica, tenendo conto della sua evoluzione nell'arco degli anni, con particolare riferimento al livello ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...