GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] di popolazione II, che aprirono la via alla comprensione dell'evoluzione della galassia, permessi dall'uso del grande telescopio da 5 dell'universo fisico e delle sue componenti da parte dell'uomo; e dei rapporti tra scienza, filosofia e fede, campo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] ma ampiamente culturale, era indice d'una intera evoluzione intellettuale, cosicché sotto forma di opposizione a quella il giovane Winckelmann, per il quale la conoscenza del C. uomo e delle sue opere fu esperienza importante. Nel maggio 1760, ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...]
Sono numerosi i filosofi che, affrontando lo studio dell'uomo e dei sentimenti umani, hanno dedicato riflessioni al tema . Freud, 1931). In questo punto specifico dell'evoluzione psichica femminile si colloca un passaggio delicato, indispensabile ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] maggio 1918, nella quale figurava come sindaco un suo uomo di fiducia, l'avvocato Diego Bellacosa (Il Mezzogiorno, Effettuò alcuni viaggi all'estero per aggiornarsi sull'evoluzione dell'organizzazione del lavoro nelle industrie cotoniere più ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] attacchi di cui era stato oggetto e deluso dall'evoluzione della politica piemontese, rassegnò dal 17 ottobre il e Nizzardi nel Risorgimento, Torino 1960; Id., Cavour agronomo e uomo d'affari, Milano 1961, passim;Id., Histoire de l'annexion ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] più ricche di implicazioni speculative: l'evoluzione, le teorie antropologiche, la psicopatologia.
Dopo pp. 130-35; B. Milanesi, Prassi e psiche. Etica e scienze dell'uomo nella cultura filosofica ital. del primo Novecento, Trento 1983, pp. 74-78 ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] un caldo elogio del lavoro come espressione della capacità dell'uomo di trasformare e dominare la natura.
Negli stessi anni, serviva a inquadrare un ampio excursus sull'origine e l'evoluzione storica dell'agricoltura.
L'impegno dell'Agricoltore e la ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] e vicelegato della Romagna e dell'esarcato di Ravenna.
Uomo di notevole statura politica e nello stesso tempo esperto di , c. 251r). Soprattutto furono proficui per la sua evoluzione spirituale i mesi trascorsi in compagnia di George Bucker, familiare ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] F. D'Errico - G. Pantò, La pratica e l'evoluzione del fare archeologia in Italia nell'esame di "Notizie degli scavi A. Ferrara, L. D'Orsi e l'archeologia ufficiale, in Artepresente. L'uomo, il tempo, la storia, n.s., gennaio-dicembre 2004, pp. 11-14 ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] più di ogni altro, contribuì alla formazione e alla evoluzione artistica del C., rivelandosi per questo non soltanto un 'attività artistica e la personalità umana. "Il Coccia fu uomo... di mente aperta, di carattere vivace ed allegro, quantunque ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...