Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] evoluzione di differenti istituti dei Regni di Napoli e di Sicilia. Editore autorevole di cronache e diplomi dell ’ (1779); sulla Trinità e la creazione degli angeli e dell’uomo (1780); sul peccato originale, l’incarnazione, il culto dei santi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] come le motivazioni e le aspirazioni rilevabili all’interno dell’uomo operino nel realizzare la società, le sue strutture, i gusti, dei mezzi e delle necessità dei cittadini, dell’evoluzione tecnologica ecc.; tali fattori, infatti, possono mutare le ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] alla conclusione che nessuna di esse è in grado di spiegare l'evoluzione dei sistemi finanziari, che deve essere considerata come "il risultato di quella dell'homo corporativus, cioè di un uomo "che si comporti secondo i principi fondamentali della ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] forma di un esame erudito e sistematico dell'intera evoluzione dell'istituto del codicillo. L'analisi critico-legale in tutta la vita nostra, e niente amare più se stesso, che l'altro uomo, a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] quanto offrirne una nuova interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al andava di paese in paese urlando di aver catturato "un grand'uomo".
Giunto a Chambéry la sera del 26 marzo 1736, Gastaldi consegnò ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per testimonianza del medico e letterato friulano Orazio Brunetti, uomo assai vicino alle dottrine riformate, corrispondente del ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] .
Fu diretta conseguenza della sventata congiura clericale l'evoluzione del capitanato del G. in signoria vera e nella cattedrale di Lucca, Lucca 1999, passim; G. Sinicropi, P. G.: l'eredità di un uomo solo, in Campus maior, XII (2000), pp. 9-23. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] dignità di stampa. Da allievo del Pareti, complessa personalità di uomo e di studioso, sulla linea del maestro pubblica, diciannovenne ancora Non è più la prospettiva mommseniana dell’evoluzione interna delle magistrature romane a guidare l’indagine ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] un Ritratto di Rubens di A. Vari Dyck, Diogene che cerca un uomo di Vari Mol, una Venere del Padovanino, S. Vincenzo di Paola linea e il controllato chiaroscuro.
In questa fase dell'evoluzione del suo stile si collocano le incisioni di alcuni ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] morì alla fine del 1394, appena iniziata la carriera di uomo d’arme; Alberto I e Gian Galeazzo, anch’essi capitani della città, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è quella usuale: alla presenza antica (1248) dei conventuali, si ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...