Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] , l’insieme risulta chimicamente differenziato denunciando un’evoluzione magmatica in senso acido. L’esame al gente, un modo d’essere, un’attitudine conformista che forgia il cosiddetto uomo-m. in uno qualsiasi dei ruoli che si trova a occupare nella ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] sequenze siano comunque associate a importanti funzioni.
Nell’uomo, parte del DNA a sequenza semplice è costituita da polari, sia su orbite equatoriali geosincrone. Con l’evoluzione delle tecniche di rilevamento della radiazione emessa dalla Terra ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] (➔ cervello).
Corpo luteo
Nell’ovario, formazione che deriva dall’evoluzione del follicolo di Graaf, dopo la rottura di questo e della carne in cui anche l’elemento materiale dell’uomo è destinato alla salvazione. Nella dottrina aristotelica la ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] tentorium fra gli emisferi cerebrali e il cervelletto.
Anatomia umana
Nell’uomo le m. sono tre: andando dall’esterno all’interno, dura madre Se ne distinguono forme acute e forme a lenta evoluzione. In caso di interessamento del tratto dorsale del ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] Dermotteri, Chirotteri, Xenartri e la maggior parte dei Primati, compreso l’Uomo). Nel caso in cui i rapporti tra la p. e lo sviluppo, si sostituisce in seguito l’emotrofo; così nell’evoluzione della p. si distinguono, dal punto di vista morfologico ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] D. urogenitale L’aponeurosi perineale media, che nell’Uomo costituisce la parte inferiore della loggia prostatica.
Si casi con fenomenologie imponenti e talora, specie nei neonati, a evoluzione letale. Nelle forme più comuni, cioè nelle ernie dello ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] mg del topolino ai 25 g del gatto, dai 1350 g dell'uomo ai 2700 g dell'orca e ai 4200 g dell'elefante ( uomo e animali con particolare riferimento alle asimmetrie emisferiche, in Evoluzione biologica e i grandi problemi della biologia. L'evoluzione ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] costituito da unità elementari, i geni, il cui numero totale nell'uomo non è ancora noto con precisione, ma è stimato intorno a 100 vigorosa e che apparentemente soppianti il primo (‛evoluzione clonale'). In definitiva, possiamo rappresentare la ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] la malattia nelle sue fasi più precoci, seguirne l’evoluzione stimando con accuratezza la probabilità di eventi avversi, migliorare consistente di sperimentazioni di piccole dimensioni nell’uomo, le quali hanno prodotto risultati globalmente positivi ...
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pelle, peli e unghie
Aldo Fasolo
Un vestito di cellule che avvolge il corpo
La pelle, con le sue specializzazioni, garantisce alcune funzioni fondamentali: protegge il corpo, ne impedisce la disidratazione, [...] alla conquista degli ambienti
Abbiamo parlato essenzialmente della pelle dei Mammiferi e dell’uomo, ma non dobbiamo dimenticare che nel corso dell’evoluzione la pelle ha costruito strumenti incredibili di adattamento a nuovi ambienti. Un esempio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...